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E il sindaco blinda il centro

Rissa in piazza tra ragazzini a Villafranca: il video al vaglio dei carabinieri

La rissa di Villafranca

Calci in faccia, pugni e spintoni, in piazza e in mezzo alla strada, nel cuore della città. È accaduto venerdì sera attorno a mezzanotte e mezza, poche ore dopo l’inaugurazione della fiera patronale dei santi Pietro e Paolo, in piazza Giovanni XXIII a Villafranca. Un parapiglia innescato da un gruppo di ragazzini sui quali ora indagano i carabinieri. A immortalare la scena, questa volta, infatti, è un video virale che sta rimbalzando da un telefono all’altro ed è finito anche nelle mani dei militari della compagnia di Villafranca che ora hanno iniziato l’attività per identificare gli autori di quei minuti di folle violenza.

 

E il sindaco Roberto Dall’Oca, per stasera, ultimo giorno della fiera, ha blindato il centro storico con un’ordinanza che vieta la vendita di superalcolici, anche da asporto, nel raggio di 500 metri dal cuore della città dove tutti si riverseranno per lo spettacolo pirotecnico al castello e per il gran finale della sagra. A 500 metri, dunque, da corso Vittorio Emanuele II, via della Pace, corso Garibaldi, via Rensi, via Roma e piazzale San Francesco, dalle 19 all’1.30.

 

Tra le motivazioni dell’ordinanza si legge: «Preso atto della rissa tra giovani che si è verificata in piazza nella tarda serata del 24 giugno in piena area di svolgimento della fiera e con grave pericolo per i passanti». Minuti di follia cieca, si diceva. Nel video si vedono due ragazzi che si azzuffano e finiscono a terra rotolando a pochi passi dal monumento mentre altri tre o quattro si avventano su uno dei due colpendolo con calci e persino saltandogli addosso. Quando questo si alza, riceve pugni e anche calci in faccia mentre tenta di spostarsi dalla piazza. Il gruppo finisce in mezzo alla strada in corso Garibaldi davanti al semaforo. E giù colpi. Il più aggressivo non risparmia gli ultimi pugni a chi incontra sulla sua strada mentre lascia la piazza saltellando.

 

A guardare anche due ragazzine nel gruppo. La rissa ha sconvolto i passanti, anche se i cittadini sottolineano che non è una novità. Sono molti gli episodi che segnalano e subiscono, perché i residenti vivono come un sopruso l’essere svegliati - e spaventati - nel cuore della notte da ragazzini che urlano, motorini truccati, auto con la radio a tutto volume. E non ne possono più di vandalismi e prepotenza di chi si appropria degli spazi pubblici per farci quel che vuole in barba al rispetto: «Accade di continuo in piazza e sotto i portici, ma anche all’auditorium e a Villafranchetta», raccontano. «Sono minorenni, con la bottiglia di vodka o alcolici, si ubriacano, sporcano, urlano».

 

E di più. Si azzuffano, come accaduto qualche sera fa vicino al castello. «La settimana scorsa ero in centro per prendere un gelato con i miei bambini», racconta un villafranchese. «All’improvviso in due hanno iniziato a impennare con la moto da cross sul corso, come niente fosse». Accade anche vicino al palazzetto dello sport. L’ultima bravata: un giovane ha scavalcato la cancellata di una casa per tuffarsi in piscina. E c’è chi in piscina trova di continuo grossi sassi.

Maria Vittoria Adami

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