<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

«Ri-sorgive a tutto campo!» Così gli studenti pensano al territorio

Una rete per valorizzare il territorio, partendo anche da un logo realizzato dagli studenti del liceo artistico Carlo Anti di Villafranca. È questo «Ri-sorgive a tutto campo!». Si tratta di un’iniziativa che è stata promossa da Mag, Società mutua per l’autogestione di Verona, e dalla Fondazione La Piletta, ma che comprende anche associazioni, fondazioni, cooperative, consorzi, istituti scolastici e amministrazioni pubbliche. Un progetto che si propone da una parte di far emergere le peculiarità e le bellezze culturali, storiche, artistiche e naturalistico-ambientale del Sud-Ovest Veronese e, dall’altra, di promuovere uno sviluppo economico sostenibile, in particolare del settore turistico, del territorio. La rete è nata nel settembre scorso per elaborare un progetto comune di sviluppo basato sul percorso ciclopedonale delle Risorgive che va dall’Adige al Mincio, collegando San Giovanni Lupatoto con Valeggio. Il progetto, che riguarda i Comuni veronesi di Villafranca, Povegliano, Mozzecane, Castel d’Azzano, Vigasio, Nogarole Rocca, Trevenzuolo, Buttapietra, Erbé, Sorgà ed Isola della Scala e quelli mantovani di Castelbelforte, Castel D’Ario, Vilimpenta e Bigarello , è poi stato presentato come partecipante ad un bando della Fondazione Cariverona. Anche se la proposta non è stata finanziata, per carenza di risorse, la rete delle risorgive non ha però fermato la propria attività. I promotori - il cui numero si è poi allargato e che attualmente comprende una ventina di associazioni e gruppi e cinque amministrazioni comunali, Buttapietra, Castel d’Azzano, Nogarole Rocca, Povegliano e Vigasio - ha deciso di promuovere iniziative volte a recuperare e far conoscere luoghi naturali ed elementi architettonici. Questa azione, poi, verrà portata avanti anche con eventi e incontri in cui saranno protagonisti anche le fasce più fragili della popolazione e gli studenti. Tutte queste iniziative ora potranno contare anche su un marchio che le renderà riconoscibili. «Ri-sorgive a tutto campo!» ha infatti coinvolto gli studenti della classe terza del Carlo Anti, i quali hanno partecipato a un concorso di idee. Al termine di una valutazione fatta dai partecipanti a una recente manifestazione vigasiana e da una commissione di esperti, è risultata vincitrice Zaira Pachera, che sarà premiata con una riproduzione in grande formato di una antica mappa del territorio veronese. La studentessa ha creato un logo che rappresenta due elementi naturali, una goccia ed una foglia, che peraltro riporta anche una traccia di dna, iscritti nel simbolo dell’infinito.

LU.FI.

Suggerimenti