Polizia, la stretta del comandante

Controlli fino all’una di notte, più pattuglie sulle strade villafranchesi e lotta serrata a spaccio e assembramenti molesti. La «mano» del nuovo comandante della polizia locale, Giuseppe Pregevole, si vede già dopo un mese dal suo arrivo in città. Quarantatré anni, si è insediato in piazza san Sebastiano il primo settembre, dopo aver lasciato il comando a Opera, nel milanese. Pregevole, originario di Avellino e laureato in giurisprudenza, ha stravolto l’intero impianto riorganizzando i compiti di tutti i suoi uomini. NUOVA SEZIONE. Ora sono tre le aree di competenza del comando e la novità più grande riguarda quella di polizia giudiziaria, nuova sezione guidata direttamente dal neocomandante. Formata, per il momento, da due agenti (ma collabora con il reparto di presidio territoriale) si occupa di sicurezza urbana, e quindi di lotta allo spaccio, abbandono rifiuti, esposti contro gli schiamazzi notturni, ma anche di attività legate a polizia edilizia e ambientale. Segnalazioni di questo tipo vanno recapitate direttamente alla mail di Pregevole che, spiega, le gestirà personalmente. «Quest’unità», sottolinea il comandante, «è organizzata anche per svolgere servizi in borghese. Servirà per reprimere le attività illecite». Si tratta infatti di un reparto che prima in città non era mai stato previsto e che ha già iniziato a dare i primi frutti. «Ho deciso di istituirla», prosegue Pregevole, «anche per aver un collegamento diretto fra la cittadinanza e il nostro ufficio. Così acquisiamo in maniera capillare tante informazioni utili». ORARI PROLUNGATI. Ma è anche l’orario di pattuglia, prorogato fino all’una di notte, a dare un segnale forte. Prima, infatti, il turno terminava alle 23 mentre adesso, dal mercoledì al sabato, ben oltre la mezzanotte ci saranno sempre due pattuglie della Polizia locale a controllare le strade. Questa è sola una delle attività del secondo reparto, istituito da Pregevole, quello di presidio territoriale, formato da 17 operatori (di cui cinque nella sede staccata in viale Europa, a Dossobuono) e diretto dal commissario Massimo Caldana. Si passa quindi da una volante saltuaria la sera a due quasi ogni notte. «Ci sono sempre tre pattuglie la mattina», spiega il comandante, «tre al pomeriggio e due fino a tardi». Cambiamenti pensati anche grazie alle segnalazioni che il neocomandante ha ricevuto appena arrivato in città: «Sono state tante. Soprattutto per schiamazzi e assembramenti nei parchi di Villafranca. Così ho deciso di modificare gli orari e già nei primi 15 giorni abbiamo limitato le soste selvagge, allontanato chi disturbava nelle aree verdi e chi lasciava bottiglie d’alcool». L’UNITÀ INTERNA. Il terzo reparto, infine, è guidato dall’ex comandante, oggi vice, Angelo Competiello. L’unità operativa interna, formata da sei agenti e due amministrativi, gestisce il rapporto con il pubblico, atti burocratici, notificazioni e accertamenti. Inoltre è stato istituito il numero unico per tutte le necessità (045.7900487) mentre entro fine anno prenderà il via il servizio di registrazione di tutte le telefonate in entrata. «Servirà», evidenzia il comandante Pregevole, «per effettuare un censimento delle richieste d’intervento in città». «La completa riorganizzazione interna», continua, «era necessaria. Prima, a differenza di adesso, mancavano delle figure intermedie». IL PERSONALE. Resta però il problema del personale: ancora troppo esiguo per una città che conta 34mila abitanti. Villafranca, infatti, dovrebbe avere in organico 34 agenti, ma ad oggi sono solo 28 e la richiesta per aumentarli è già stata presentata da Pregevole. «È importante», sottolinea il comandante, «la collaborazione di tutti i cittadini. È fondamentale che ci segnalino il più possibile». Esortazione che ha ribadito anche l’altra sera, durante il Consiglio comunale, chiedendo ai politici la massima collaborazione. La mail diretta del comandante, per le segnalazioni, è giuseppe.pregevole@comune.villafranca.vr.it mentre quella della sede centrale è polizia.municipale@comune.villafranca.vr.it. •