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Nuova svolta nella circolazione Cambiano i sensi unici in centro

Nuovo asfalto e marciapiede allargato in via Pace FOTO PECORA
Nuovo asfalto e marciapiede allargato in via Pace FOTO PECORA
Nuovo asfalto e marciapiede allargato in via Pace FOTO PECORA
Nuovo asfalto e marciapiede allargato in via Pace FOTO PECORA

Marciapiedi in porfido rimosso, carreggiata allargata, nuovo asfalto. Si apre un altro capitolo, l’ennesimo, per la viabilità in centro a Villafranca. Sono in corso i lavori, infatti, per cambiare ancora una volta il senso di marcia del tratto di via Pace compreso tra via Nino Bixio e via Prina. Dopo l’intervento di eliminazione della parte pedonale all’incrocio tra via Pace e via Bixio, di questi giorni, i lavori proseguiranno su via Prina. Su entrambe le vie saranno invertiti i sensi di marcia. Il cambio sarà ultimato entro l’inizio dell’anno scolastico, fa sapere l’assessore ai lavori pubblici Francesco Arduini. Il 25 agosto sarà ridisegnata la segnaletica orizzontale. La modifica è stata necessaria a causa dei tanti incidenti stradali all’incrocio fra le due vie in questione, ma rivede - o meglio demolisce - opere realizzate solo pochi anni fa. Denaro speso allora, denaro speso adesso: per girare di nuovo il senso di via Pace, che tornerà a essere via d’uscita dal centro verso Valeggio, serviranno 57mila euro. La demolizione di una porzione di marciapiede sull’angolo all’altezza della fioreria, realizzato appena quattro anni fa, è stato indispensabile per consentire la svolta soprattutto dei pullman in entrata dalla rotatoria. Oltre alla riasfaltatura ci sarà anche una nuova pista ciclabile in entrambi i sensi di marcia. «Inoltre», spiega a tal proposito Arduini, «i parcheggi resteranno dove si trovano adesso, in questo modo gli automobilisti che posteggiano potranno vedere i ciclisti arrivare difronte». Ovviando così al rischio di chi dopo la sosta, aprendo la portiera dell’auto, non si dovesse accorgere del sopraggiungere delle biciclette che arrivano da dietro; le quali viaggeranno dal centro in direzione Valeggio sul lato opposto. Sarà anche demolita l’isola di spartitraffico nel mezzo dell’incrocio che consente oggi di svoltare verso via Tione e via Prina, costruita solo nel 2017 per quasi 40mila euro. Via Prina, come detto, sarà invertita nel senso di marcia: si viaggerà verso nord direzione via Pozza. Inoltre, sarà a doppio senso di marcia ma solo per pochi metri: quelli fra la rotonda di via Pozza e l’incrocio con via Aprili. Ma il nuovo intervento non ha evitato le critiche. Quelle più accese riguardano appunto i lavori compiuti negli ultimi anni per consentire la viabilità che rimarrà in vigore ancora per qualche settimana. Da poco era stata fatta la cuspide di via Prina, nel punto che è stato teatro di pericolosi incidenti e nel quale, da pochi mesi, erano stati aggiunti anche dei dossi artificiali e posizionate davanti al negozio di frutta delle barriere di ferro. Risale invece al 2014 l’intervento su via Pace. In quell’occasione era stato smantellato il semaforo dopo la costruzione della rotatoria del sasso in via Bixio e quindi ampliato il marciapiede, realizzato in porfido, che in questi giorni è stato ridotto di un paio di metri. Dopo quattro anni, dunque, in via Pace, pur rimanendo a senso unico, sarà invertito il senso di marcia: «Questione di sicurezza», sottolinea ancora Arduini, «e frutto di uno studio per migliorare la viabilità del centro». Le critiche sono piovute però dai banchi della minoranza. Il consigliere Pd Paolo Martari, nella seduta consiliare in cui la maggioranza ha incassato l’ok per l’inizio dei lavori, aveva evidenziato come nella precedente amministrazione - guidata da Mario Faccioli - ci fossero tante facce che ora fanno parte anche dell’attuale. «Quando anni fa vi avevamo detto di fare attenzione a certe scelte legate alla viabilità ci avete irriso», ha ribadito Martari. Secca la risposta di Dall’Oca: «Abbiamo il coraggio di cambiare idea. E nel frattempo sono cambiati gli scenari». •

N.V.

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