Ha lottato Vasile, tanto da far sperare che si sarebbe ripreso e che avrebbe raccontato la sua storia. Non lo farà, invece. Perché Vasile Todirean, romeno senzatetto di 42 anni che a luglio è stato trovato esanime alla stazione di Villafranca, preso a botte e poi dato alle fiamme, è morto ieri mattina, all'ospedale di Borgo Trento.
Domani sarà conferito l'incarico per disporre l'autopsia sul corpo di Vasile. Si cercherà di capire se vi sia un nesso causale tra morte e aggressione o se la causa del decesso sia dovuta ad altri fattori. Nella prima ipotesi cambieranno anche i capi d'accusa per gli imputati ai quali verrebbe contestato l'omicidio e non più il tentato omicidio.
Per l'aggressione Cristian Tuca, Liliano Bosoni, entrambi senzatetto che gravitano nella zona dello scalo ferroviario, ed Eros De Mori, residente a Villafranca ma facente parte del gruppo della stazione seguito dalle volontarie, sono stati accusati di tentato omicidio aggravato dai futili motivi. I primi due sono stati trasferiti in carcere, De Mori, invece, avendo una residenza, è agli arresti domiciliari.