Il rapper Massimo Pericolo, nome d’arte di Alessandro Vanetti, ha cantato ieri sera al festival MAG, davanti a circa duemila giovani arrivati a Sona, nel parco di Villa Romani, per ascoltarlo. È salito sulla scalinata della villa alle 22. Occhiali da sole, che si è tolto dopo la prima canzone, pantaloncini corti e maglietta: così si è presentato ai suoi fan, che hanno passato la successiva mezz’ora a cantare a squarciagola. «Scialla semper», «Sabbie d’oro», «Amici» e «7 miliardi» sono alcuni dei brani in cui si è esibito, riuscendo a tenere alto l’entusiasmo anche quando ha iniziato a piovere.
Fra una canzone e l’altra, ha pure risposto alla critica sollevata nei giorni scorsi dal Circolo territoriale «Zona Lago» di Progetto Nazionale: «Han detto che incito alla droga, io non incito a un c*** di niente. Se vi devo incitare a fare qualcosa, è a fare quel c*** che volete», ha affermato il rapper. Durante la serata, si sono esibiti anche Lobe, Nerone e Crookers. Stasera ultimo appuntamento del festival, con Vy, Crln, Costiera e Venerus.