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NOGAROLE ROCCA

La scultura di un ciclista a Bagnolo per i 70 anni della corsa «Visentini»

Evento sportivo intitolato al partigiano che fu ucciso davanti al municipio Gli atleti in gara lunedì

Una scultura commemorativa da collocare in piazza San Martino, nella frazione Bagnolo di Nogarole Rocca. Rappresenterà in modo schematico un ciclista. E servirà a ricordare che il «Trofeo Gino Visentini» compie 70 anni. Un traguardo che poche competizioni ciclistiche in Italia possono vantare. La manifestazione è fissata per il lunedì dell'Angelo. Ma quest'anno, data la ricorrenza, il programma varia. Nel primo pomeriggio sarà inaugurato il cippo. Poi partirà la gara per dilettanti under 23, patrocinata dal Comune, che per la prima volta toccherà tutto il territorio di Nogarole, con una differenza di percorso, allungato di sei chilometri (da 120 a 126). Prima dei 15 giri da quattro chilometri sul classico circuito di Bagnolo, è previsto un tratto in linea tra Nogarole, Pradelle, San Leonardo e ritorno «per portare la competizione», ha spiegato Fausto Marani, presidente del gruppo sportivo ciclistico Mario Miramoli, «nel capoluogo e nelle frazioni». La competizione fa oramai parte della tradizione dei nogarolesi. «Il lunedì di Pasquetta in paese si trascorre rigorosamente in attesa dei ciclisti, non nella tradizionale scampagnata fuori porta. È un momento di socializzazione oltre che di tifo sportivo», racconta il vicesindaco, Luca Trentini. «Ecco perché l'amministrazione ha deciso di dedicare un cippo commemorativo al trofeo, che è stato il trampolino di lancio per tante glorie del ciclismo, affermatesi in seguito come professionisti», prosegue. La gara è dedicata a Gino Visentini, partigiano locale ucciso dai tedeschi in fuga il 25 aprile del 1945, davanti al municipio, dove passerà la corsa. Insieme al fratello Alfredo, pilota da caccia e vice comandante del Comitato di liberazione nazionale, stava cercando di raggiungere l'edificio per raccogliere documenti da consegnare agli americani. Visentini, disarmato, si imbattè in una pattuglia di militari tedeschi e perse la vita proprio nel giorno che sarà dedicato alla Liberazione.VA.ZA.

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