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Il video

La piccola ucraina suona l'«Inno d'Italia» all'hub di Isola della Scala: ecco la sua intensa esibizione

La piccola ucraina durante la sua esibizione
La piccola ucraina durante la sua esibizione
La piccola musicista ucraina all'hub di Villlafranca

"Qualche giorno fa questa dodicenne ucraina, ospitata presso l'hub di Isola della Scala, ha chiesto lo spartito dell'Inno nazionale italiano. In poco tempo lo ha imparato e ora lo suona per tutti noi: ascoltatela attentamente, è bravissima". A "svelare" questo talento, postando un video con l'esibizione al violino, è stato Pietro Girardi, direttore generale dell'Ulss 9 Scaligera, attraverso la sua pagina Facebook. Un minuto e mezzo intenso che racconta, attraverso le note, la vicinanza di questa ragazzina al Paese che la sta ospitando, dopo la fuga dalle bombe della guerra.

L'hub di Isola della Scala ha una capacità di 136 posti, ai quali se ne possono aggiungere altri 80. È stato aperto l'11 marzo e sinora ha accolto 615 profughi, con punte di 110 in contemporanea. I rifugiati, fra i quali ci sono anche bambini e minori non accompagnati, che sono oggetto di protocolli specifici, vi arrivano direttamente dall'Est Europa. Nell'hub possono rifocillarsi, vestirsi e fare i primi controlli sanitari, prima di trasferirsi presso famiglie o di essere inviati dalla Prefettura nei centri di accoglienza, i Cas. Normalmente gli ucraini rimangono nella struttura di Isola dai 4 agli 8 giorni.

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