<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

La Madonna del Monte torna ad aprire le porte

Il santuario della Madonna del Monte Interno della chiesetta
Il santuario della Madonna del Monte Interno della chiesetta
Il santuario della Madonna del Monte Interno della chiesetta
Il santuario della Madonna del Monte Interno della chiesetta

Oggi sull’altura del santuario della Madonna del Monte si tiene il tradizionale appuntamento a ridosso della festività di San Francesco che, secondo la tradizione, visitò la chiesa nel 1220. Questo il programma: alle 14.30 apertura del santuario; alle 15 momento di preghiera in onore della Madonna del Rosario, con la presenza dei sacerdoti della parrocchia e di autorità civili locali, della Regione e della Provincia; a seguire intrattenimento con il corpo bandistico di Sommacampagna e del coro La Parete. Momento forte del pomeriggio sarà quando i fedeli potranno ammirare in sicurezza la chiesa, che verrà riaperta al pubblico dopo la chiusura a giugno 2010. «Sono fiducioso anche se sarà dura chiudere il cerchio, spero che anche stavolta non si perda il treno», lancia un appello accorato il presidente e fondatore del comitato Gino Melloni ricordando che i primi interventi urgenti riguardano il tetto e la salvaguardia degli affreschi, motivo per cui vengono chiesti contributi economici a persone e aziende di buona volontà. In pessimo stato è poi la strada d’accesso dal lato ferrovia che durante i dieci anni di chiusura della chiesa si è molto deteriorata. Da ricordare che chiesa e strade di accesso sono private, ma tutte ad uso pubblico. Oltre che da San Francesco, il santuario è stato visitato da sant’Antonio da Padova nel 1231, da san Carlo Borromeo nel 1565 (per entrambi lo testimoniano altrettante pale sugli altari laterali) e da san Giovanni Calabria, più volte nel dopo guerra. Oggi nell’occasione sarà possibile acquistare il libro sul santuario scritto dallo storico Renato Adami a inizio secolo e ristampato arricchito dagli avvenimenti degli ultimi vent’anni grazie al contributo del comitato, della famiglia Adami e dell’amministrzione comunale.•.

Lorenzo Quaini

Suggerimenti