<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

La Fiera non si fa, ma apre il Palariso

Un pentolone di risotto  nella fase di preparazione del tipico piatto isolano
Un pentolone di risotto nella fase di preparazione del tipico piatto isolano
Un pentolone di risotto  nella fase di preparazione del tipico piatto isolano
Un pentolone di risotto nella fase di preparazione del tipico piatto isolano

Salta la Fiera ma non gli appuntamenti al Palariso. L’evento più importante di Isola della Scala, causa covid, è stato rimandato al 15 settembre 2021, però, com’era stato annunciato al momento dell’ufficialità dello slittamento, saranno gli eventi ponte a colmare il vuoto. E così le quattro Giornate del sorriso, la manifestazione parallela che non sostituirà la kermesse isolana, inizieranno domenica. Per poi proseguire, al sabato, il 26 settembre, il 3 e il 10 ottobre. Le Giornate metteranno al centro il prodotto tipico di Isola, il riso Nano vialone veronese igp, con lo scopo ringraziare e porre l’attenzione verso chi nei mesi più difficili della pandemia si è impegnato in prima linea per la comunità. Le restrizioni tuttavia imporranno l’ingresso agli eventi solamente su prenotazione o invito. Saranno quindi lontani i numeri degli ultimi anni: solo nel 2019, infatti, gli accessi alla Fiera del riso avevano superato il mezzo milione. Nonostante le difficoltà organizzative (la scelta di rimandare tutto al 2021 è stata sofferta e ufficializzata solo a metà luglio) Ente Fiera e Comune, dopo aver optato per la via della prudenza, non rinunciano a qualche evento contingentato. Il primo dei quattro appuntamenti, esclusivamente su prenotazione, sarà dedicato all’Agaras, l’associazione veronese dei genitori della comunità di San Patrignano. Il pranzo a scopo benefico, Solidarietà oltre i confini, inizierà alle 13 di domenica e l’intero ricavato delle prenotazioni verrà devoluto all’associazione. Sabato 26, invece, alle 20,30, sarà l’occasione per omaggiare e ringraziare chi si è dato da fare, e ancora lo sta facendo, nei momenti più bui dell’epidemia. Nella serata, Professionisti a tutela della comunità (l’ingresso è riservato e solo su invito) ci saranno medici, rappresentanti delle forze dell’ordine e i sindaci dei 98 Comuni della nostra provincia. Durante questo secondo evento interverranno i giornalisti Mauro Mazza e Giuliano Ramazzina, autori del libro: Chissà, chissà domani-Oltre il coronavirus, la vita che verrà. L’introduzione sarà di Giovanni Proietti, editore di Zerotre, mentre il dibattito verrà moderato dalla giornalista Elena Cardinali. Il terzo, sabato 3 ottobre, sempre alle 20,30, riunirà sotto il tetto del Palariso tutti i protagonisti della Fiera: associazioni, contrade, riserie, espositori e sponsor. Un evento, senza pubblico, ma riservato agli operatori che solitamente stanno dietro le quinte. Una serata, spiegano gli organizzatori, in vista della ripartenza del prossimo anno. L’ultimo evento in calendario, sabato 10 ottobre, metterà al centro la disabilità con La grande sfida è sapersi incontrare. «Il persistente momento di incertezza ci ha portato alla riduzione delle giornate di festa prospettate in precedenza», spiega l’amministratore unico di Ente fiera Michele Filippi. «È nata così», aggiunge, «l’idea di proporre gli appuntamenti che faranno da ponte alla 54esima edizione della Fiera». «Ricordo che anche in tempo di covid, Ente fiera, dispone di un Palariso di oltre 5mila metri quadrati che accoglie fino a 900 persone messi a disposizione per eventi, congressi, manifestazioni che possono svolgersi in totale sicurezza», conclude Filippi. E proprio al Palariso, a partire da metà ottobre, inizierà la campagna promossa dei medici di base e pediatri isolani per la vaccinazione contro l’influenza. Per prenotarsi al primo dei quattro appuntamenti, quello di domenica, è sufficiente telefonare ai numeri 045.8340217 o 340.0800344 dal lunedì al venerdì dalle 15,30 alle 18. •

Nicolò Vincenzi

Suggerimenti