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L’emergenza non ferma tre eventi culturali promossi dal Comune

Il sindaco Sara Moretto
Il sindaco Sara Moretto
Il sindaco Sara Moretto
Il sindaco Sara Moretto

A Buttapietra l’emergenza sanitaria non ferma la programmazione di iniziative dal valore sociale e culturale. In questi giorni, infatti, la giunta comunale ha deliberato l’avvio della progettazione, per ora si tratta solo di questo, di tre eventi. Si tratta della commemorazione della Giornata della memoria, che cadrà il 25 gennaio e che è volta a ricordare le vittime dell’Olocausto, lo sterminio degli ebrei promosso dai nazi-fascisti, del mese musicale, iniziativa che prevede appuntamenti ed esibizioni che è previsto a febbraio, e del mese della donna. Quest’ultimo negli anni scorsi è consistito in iniziative culturali, spettacoli e momenti di riflessione che si svolgevano per più settimane, a celebrazione della giornata della donna dell’8 marzo. Secondo quanto è riportato nel provvedimento dell’esecutivo guidato da Sara Moretto, lo svolgimento delle manifestazioni dovrà essere programmato «in linea con le normative in vigore». Questo significa che, stante la situazione di incertezza dovuta ai contagi causati dal coronavirus, le iniziative potranno essere definite «solo a ridosso delle date nelle quali si potranno svolgere». Pur tenendo conto di questi inevitabili paletti, secondo la giunta municipale buttapietrina stiamo parlando di manifestazioni di «rilevante interesse per la collettività». È per questo che il Comune ha comunque deciso di portarsi avanti. Nella delibera, infatti, la giunta, pur ammettendo che non è possibile formulare una precisa previsione di spesa, visto che le modalità di svolgimento delle iniziative sono legate alle regole da rispettare, destina mille euro per la predisposizione dei tre eventi.

LU.FI.

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