L’amministrazione concede contributi alle tre parrocchie

Un contributo del Comune di Vigasio alle tre parrocchie del territorio: quella del capoluogo e le due delle frazioni Forette e Isolalta. Ammonta a circa tremila euro la ripartizione della quota dei proventi derivanti dagli oneri di urbanizzazione secondaria per gli interventi concernenti le chiese e gli altri edifici religiosi che il consiglio comunale di Vigasio, nell’ultima seduta dell’anno 2020, ha deciso di assegnare alle parrocchie di San Zeno Vescovo a Vigasio, San Martino di Forette e San Pietro Apostolo di Isolalta. La somma corrisponde all’otto per cento dei proventi derivanti dalla costruzione di edifici o di strutture di interesse pubblico che, per legge, possono essere destinati alle parrocchie che ne fanno richiesta. Spiega il sindaco Eddi Tosi: «Si tratta di un aiuto economico che l’amministrazione elargisce ogni anno a favore del buon mantenimento e del decoro estetico degli edifici religiosi, che sono di fatto patrimonio della comunità». Una legge regionale, infatti, prevede che i Comuni riservino annualmente una quota minima dell’8 per cento dei proventi derivanti dagli oneri per le opere di urbanizzazione secondaria per gli interventi relativi alle chiese ed altri edifici religiosi. Gli interventi realizzabili con tale quota, consistono prioritariamente in opere di straordinaria manutenzione, di restauro e risanamento conservativo, di ristrutturazione e ampliamento, nonché in opere di nuova realizzazione. «È prassi consolidata da anni», conclude Tosi, «che l’amministrazione comunale assegni questi contributi di finanziamento a rotazione a tutte e tre le parrocchie del territorio. Quest’anno però la somma è stata suddivisa fra tutte e tre le parrocchie: il 50 per cento a quella del capoluogo ed il restante 50 per cento ripartito tra quelle di Forette e Isolalta». •