<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Il vice Martelli prova a fare il salto

Mauro Martelli, candidato a sindaco FOTO PECORA
Mauro Martelli, candidato a sindaco FOTO PECORA
Mauro Martelli, candidato a sindaco FOTO PECORA
Mauro Martelli, candidato a sindaco FOTO PECORA

Uno scatto che vale più di tante parole. È quello scelto per il manifesto elettorale e spianato ieri sul tavolo della sala riunioni di Villa Vecelli, per la presentazione della civica Insieme per Mozzecane, che per la terza volta si propone agli elettori. Ritrae il sindaco uscente, Tomas Piccinini, che alza il pugno dell’attuale vice, candidato primo cittadino, Mauro Martelli, come fa l’arbitro che proclama la vittoria del pugile sul ring. Tomas e Mauro, in ticket, camicia bianca e sorriso largo, caratteri complementari. Il primo disposto ad ascoltare tutti, con la porta dell’ufficio sempre aperta e il telefono che ha squillato senza interruzione negli ultimi dieci anni. Il secondo, preparato, parlantina sciolta, attento a non fare mai il passo più lungo della gamba, a non promettere invano. «Sono onorato ed emozionato per la mia candidatura a sindaco di Mozzecane», dice Martelli, con Piccinini seduto al fianco, «perché mi è stato chiesto all’unanimità dalla maggioranza uscente e perché attorno al mio nome si sono unite tutte le forze del centrodestra, Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia, a testimoniare un percorso di coerenza politica che mi vede impegnato da quasi 20 anni». Al tavolo a sostenerlo ci sono il sindaco di Villafranca, Roberto Dall’Oca, l’ex sindaco ora presidente di Agsm Energia, Mario Faccioli, arriva anche il deputato di Fdi, Ciro Maschio. Martelli, classe ’61, amministratore di una società di ingegneria specializzata in ambiente e pianificazione del territorio è sposato, due figli e una lunga militanza politica ed amministrativa. È stato assessore all’Urbanistica di Mozzecane dal 2004 al 2008; nel 2006 e fino al 2010 presidente di EcoCisi; poi a capo di Aato, l’ente garante del servizio idrico integrato veronese, per otto anni. Dal 2009 vice di Piccinini. La candidatura è coronamento di una carriera. «Ho posto un’unica condizione», prosegue Martelli, «la presenza di Tomas al mio fianco per aiutarmi, se i cittadini lo vorranno, nei prossimi cinque anni, così come io ho aiutato lui nei passati dieci». Precisa anche che la sua disponibilità si limiterà ad un mandato e sottolinea che «con Tomas, nonostante formazione politica e culturale diverse, si è instaurato un legame di vera amicizia e fiducia che non potrà in alcun modo essere sostituito». Lo slogan della campagna elettorale parla di «continuità, concretezza e trasparenza». «Proseguiremo sulla via tracciata», aggiunge il candidato. «Abbiamo amministrato in un periodo di crisi e recessione, con gli oneri di urbanizzazione, la linfa per le casse municipali, in caduta libera e tagli progressivi dei trasferimenti statali, cercando di capire quali bisogni fossero più urgenti. Abbiamo privilegiato scuola e sociale». Poi la partecipazione a tanti bandi, regionali e statali, per reperire le risorse, con le quali, nel corso del mandato al termine, sono state ampliate ad esempio, le elementari ed il Comune si è aggiudicato anche il contributo di due milioni ed 800mila euro per le nuove scuole medie. Tesoretto che la maggioranza che uscirà dalle urne avrà a disposizione per costruire il nuovo edificio. Il sogno resta il recupero di Villa Ciresola. «Abbiamo partecipato ad un bando del ministero degli Interni che mette a disposizione contributi», annuncia Martelli. «La continuità non esclude la presenza in lista di volti nuovi», precisa Piccinini. In lista oltre al sindaco ci sono gli uscenti Sabrina Fortuna, Debora Bovo e Francesco Barana. Si aggiungono Alberto Bindella, Giuliana Alfieri, Cristina Giusti, Rosa Spinaroli, Roberto Turrina, Adriano Mazzi, Filippo Anselmi, Pierluigi Zilli. I candidati saranno presentati in quattro appuntamenti: lunedì 29 aprile in sala civica a Tormine, martedì 30 aprile al centro Famiglia Insieme di San Zeno, giovedì 2 maggio nella sala civica di Grezzano, venerdì 3 maggio a Mozzecane a Villa Vecelli. Il programma invece sarà presentato lunedì 6 maggio a Tormine, lunedì 13 a San Zeno, mercoledì 15 a Grezzano e venerdì 17 a Mozzecane, in Villa Ciresola. •

Valeria Zanetti

Suggerimenti