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Musica e cinema

Il mito di Orpheus diventa cortometraggio con gli studenti dell'Istituto comprensivo di Vigasio

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Una scena del cortometraggio «Il diario di Orpheus»
Una scena del cortometraggio «Il diario di Orpheus»
Una scena del cortometraggio «Il diario di Orpheus»
Una scena del cortometraggio «Il diario di Orpheus»

Dagli inferi si può tornare e l'impresa di Orfeo che come mitologia racconta scende nell'Ade per liberare l'amata Euridice ė un esempio di grande coraggio che i ragazzi dell'Istituto comprensivo di Vigasio hanno preso ad esempio per realizzare insieme ai loro docenti il cortometraggio «Il diario di Orpheus» che debutta domani all'Hotel Montemezzi di Vigasio alle 18, ad ingresso gratuito, e con il sostegno del Comune di Vigasio e dell'Istituto Rita Levi Montalcini. . Ad aiutare gli studenti cineasti nel produrre e interpretare quest'opera multimediale, con l'occhio e l'orecchio al grande ispiratore compositore Claudio Monteverdi, sono stati per il testo il commediografo David Conati, per la recitazione l'attore e autore Diego Carli, Alessandro Pesarini e per la musica il Maestro Marco Pasetto.

La proiezione del lavoro a colori rappresenta un importante traguardo per i giovani che hanno lavorato con le preziose guide affinchè il risultato fosse di arricchimento reciproco in un viaggio formativo e divertente allo stesso tempo, messaggero di speranza in questi difficili tempi, specie per le nuove generazioni. «Il diario di Orpheus» parla di un viaggio , in un tempo remoto da Corinto a Vicus Actii (antico nome dim Vigasio) per il commercio dell’ambra, in una dimensione onirica. Da un'idea di Benedetta Rossignoli, i temi trattati sono la vita in quanto percorso interiore e geografico, il fascino di ragazza misteriosa che lascia un ricordo indelebile e l’amore perduto, il tutto condensato anche nei leit motiv «Canzone dell'ambra», «Canzone della partenza», «Corinto», «Epitaffio di Sicilo» in 2 versioni (arpa e sax), «Gymnopedie» di Satie (eseguita dalle classi terze ad Indirizzo musicale).

I testi delle canzoni sono a cura della classe 3 B, voci soliste Valentina Ficara e Veronica Puglisi, con base della "Canzone dell’ Ambra" di Giacomo Ferro (2 E). Base della canzone “Lascio con tristezza la mia amata Grecia” a cura di Leonardo Turazzini 3 B. Corinto, voce solista Silvia Stefanini 3 E, base musicale a cura di Davide Punzo 3 B. La drammaturgia è a cura della 3 E e di Noemi De Natale, mentre l'Installazione scenografica della rotonda è di Marta Rossignoli e Marco Perini Un intenso gioco di squadra, dunque, i cui interpreti meritano davvero tutti: Nicola Saggioro - Orpheus, Maria Giulia Gasca Bestuer - Diana, Alice Turrin - carrettiere, Svetlana e Miriana Veronica Puglisi - Selene, Alessandro Cestaro - marinaio. L'aiuto regia è di Noemi De Natale, Beatrice Zanardi invece ha disegnato le luci. All'arpa quindi Gaia Ferrari Due brani del corto sono visibili su youtube ai seguenti link: https://youtu.be/vuc26hZ_BeE e https://youtu.be/6NCIG6XS-PE.

Michela Pezzani

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