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Il Comune punta a fare strada in bici

Un tratto di ciclabile sterrata nel territorio di Valeggio
Un tratto di ciclabile sterrata nel territorio di Valeggio
Un tratto di ciclabile sterrata nel territorio di Valeggio
Un tratto di ciclabile sterrata nel territorio di Valeggio

Sono a disposizione già da questi giorni i video promozionali promossi dal Comune e dalla Pro loco di Valeggio che illustrano le varie ciclabili che intersecano il territorio, dalla Peschiera-Mantova a quella che dal Mincio va verso l’Adige o a quelle che si dirigono verso le colline moreniche. Percorsi che permettono anche di mostrare le bellezze del territorio oltreché d’indicare un’alternativa per gli spostamenti anche ai residenti. Valeggio sul Mincio ha una posizione fortunata in questo contesto, perché è via di accesso per almeno tre diversi percorsi. «Lavoriamo costantemente sul territorio per poter offrire a tutti, residenti e turisti, privati e commercianti, una buona qualità di vita», afferma il sindaco Alessandro Gardoni, «crediamo fortemente che fare rete sia una mossa vincente, tra commercianti, tra residenti e anche tra Comuni. Ecco perché all’interno del progetto di rilancio del turismo e di rinascita per il territorio, abbiamo puntato a valorizzare anche le piste ciclabili e le strade secondarie che ben si prestano alla mobilità e al turismo eco-sostenibili. Abbiamo la fortuna di poter godere di panorami unici e per questo puntiamo a farli conoscere a quante più persone possibili. Valeggio sul Mincio ha un’anima bike friendly e una posizione di grande privilegio verso tutte le attrattive del lago di Garda e delle colline moreniche». Tra tutte le piste ciclabili e ciclopedonali, la più conosciuta e affollata negli anni è la Peschiera-Mantova, che si estende per 43 chilometri; vi è poi l’anello del Custoza che copre l'intera rete per circa 145 chilometri, è un tragitto in condivisione con altri veicoli trattandosi di strade secondarie a bassa percorrenza che danno modo di godere dei paesaggi del magnifico entroterra collinare tra Valeggio, Santa Lucia, Custoza e Sommacampagna. Insieme a queste, nella conta delle possibili vie percorribili sulle due ruote, c’è la ciclabile delle Risorgive Mincio-Adige, che si estende per 35 chilometri. Oltre alle strade da percorrere, Valeggio è ben fornita anche sotto l’aspetto dei noleggi: ce ne sono due sul territorio oltre ad alcune strutture ricettive che offrono questa possibilità ai loro clienti. Altre realtà commerciali offrono punti sosta dedicati, uscite guidate mentre non manca anche un negozio dedicato a ricambi e riparazioni. Prerequisiti che potrebbero spingere Valeggio nel ristretto novero dei Comuni bike friendly, riconoscimento assegnato annualmente dalla Fiab (Federazione italiana amici della bicicletta), qualora venissero privilegiati anche all’interno del capoluogo e verso le frazioni gli spostamenti con la bicicletta. La conferma di una crescente attenzione degli enti locali su questo tema arriva anche da Francesco Avesani, della Fiab, che come ingegnere sta progettando ciclabili a Bologna: «Valeggio è in una posizione straordinaria, ma perché entri nel gruppo dei Comuni ciclabili - nel Veronese oltre al capoluogo di provincia ci sono Bussolengo e San Giovanni Lupatoto - dovrà mettere al centro la bicicletta, attrezzandosi anche nell’area urbana, per rendere possibile anche ai propri cittadini questa modalità di spostamento. Infatti perché la mobilità diventi sostenibile, sotto i 5 chilometri il mezzo privilegiato da utilizzare dovrebbe sempre essere la bicicletta, talvolta anche su percorsi utilizzati da altri mezzi. Per fare il salto infine bisogna partire dalle scuole e dalle aziende, mettendo più rastrelliere nel paese, magari sorvegliate». Come si vedeva una volta fuori dai negozi. •

Alessandro Foroni

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