I mariti trascurati quest’anno radunati a Lecco

I «mariti trascurati» colpiscono ancora. Lo scorso 4 marzo, con l’uscita a Lecco, si è svolto il XIV raduno di As.ma.tra., Associazione mariti trascurati di Rizza. Spirito goliardico, autoironia e un pizzico di sana pazzia hanno dato vita nel 2009 a questa compagine di uomini sposati, che si riuniscono due volte l’anno con divisa sociale, striscione e gadget vari per celebrare la propria «trascuratezza» di mariti. I riferimenti e le allusioni alla sfera sessuale si sprecano - senza però scadere mai nella volgarità - dal logo che rappresenta una «salmona», al motto «più fiducia nel membro», al riconoscimento di «Miss Membro» assegnato annualmente al vincitore di una prova di abilità (quest’anno occorreva trovare la miglior rima con Lecco). As.ma.tra. nacque da un’intuizione di Guido Benedetti di Rizza e attuale presidente. «Era il pomeriggio del 31 dicembre 2008», racconta, «mentre con alcuni amici, tutti uomini, stavamo preparando il cenone di capodanno, scherzavamo sulla nostra sorte di poveri mariti trascurati, abbandonati e senza soddisfazione: bisognava fare qualcosa per risollevarsi». Portando avanti l’ironica auto commiserazione, nei mesi successivi prese forma questa bizzarra realtà che radunò subito una cinquantina di «membri», che avevano superato il settimo anno di matrimonio. Da allora viene proposta un’uscita in territori del nord Italia dai nomi evocativi (Ficarolo, Gussago, Po di gnocca, Lecco...) e una autunnale in aziende agricole e vinicole o in grandi realtà motoristiche (dalla Ferrari alla Ducati, alla MV Augusta). «Il fine ultimo rimane sempre quello di divertirsi in compagnia», osserva Benedetti, «ma anche di strappare un sorriso, perché dopo 14 anni l’idea resiste e stupisce ancora tutta la gente che incontriamo».•. A.A.