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I libri per chi vede male reperibili alla biblioteca

«L’offerta culturale di una biblioteca comunale deve essere al servizio della pluralità delle persone, con particolare attenzione alle specifiche esigenze e caratteristiche in modo da favorire l’accessibilità e, quindi, l’inclusione». Così l’assessore alla cultura, Eleonora Principe, spiega perché il Comune di Sommacampagna abbia aderito a «Leggere facile, leggere tutti», progetto della biblioteca italiana per ipovedenti. Già punto di riferimento provinciale con il progetto «In Book», che promuove i libri in simboli dedicati ai bambini con difficoltà nella lettura, la biblioteca arricchisce i servizi per i suoi utenti. «Aderire al progetto della Biblioteca italiana per ipovedenti Leggere facile, leggere tutti, ci è parso la naturale prosecuzione del percorso di inclusione alla lettura nel quale da tempo siamo impegnati», spiega l’assessore Principe. «Ospiteremo e valorizzeremo volumi a grandi caratteri ed audiolibri per ipovedenti ed anziani messi a disposizione, a titolo di donazione gratuita, dalla B.I.I. onlus che andranno ad arricchire il materiale dedicato già presente ed a offrire un migliore servizio di lettura facilitata». La biblioteca comunale di Sommacampagna diventa così ancora più accessibile, con uno specifico servizio dedicato a persone con difficoltà affette da dislessia mediolieve o anziane con la vista indebolita. Grazie al lavoro di promozione del libro e della lettura consolidato negli anni, la biblioteca di Sommacampagna ha avuto grandissimi risultati in termini di prestiti anche lo scorso annus horribilis quando, precisa l’assessore, «abbiamo riscoperto il valore dei libri per effetto delle restrizioni dovute alla pandemia: la lettura è un piacere per l’anima. E come amministratori dobbiamo fare tutto il possibile perché l’accesso all’istruzione, all’informazione e alla cultura sia un diritto per tutti». «Purtroppo», continua l’assessore Principe, «continua a mancare la possibilità di tornare a vivere la biblioteca come luogo di incontro e confronto, di scambio di opinioni e di suggerimenti di lettura, di mondi fantastici e letture ad alta voce per i bambini». Un ambiente in cui, attraverso la passione per i libri e la cultura in generale, si riesce a socializzare nel miglior modo.

Lorenzo Quaini

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