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Solidarietà

Gli artigiani donano un ecografo portatile al Magalini

La consegna dell'ecografo
La consegna dell'ecografo
Ecografo Magalini

«Un abbraccio a tutti gli operatori sanitari da parte degli imprenditori veronesi artigiani»: così Roberto Iraci Sareri e Valeria Bosco, l’uno presidente e l’altra direttrice di Confartigianato Imprese Verona, hanno definito ieri la scelta di donare un ecografo portatile multisonda all’Ulss9, destinato da quest’ultima al pronto soccorso dell’ospedale Magalini di Villafranca.

La donazione, del valore di 30mila euro, è stata sostenuta dalla sezione provinciale di Confartigianato e dalla collegata Ancos (Associazione nazionale comunità sociali e sportive). A rendere prezioso il nuovo ecografo, già in uso nella shock room del pronto soccorso, sono le sue caratteristiche: è portatile, maneggevole; resiste agli urti; è dotato di due sonde utilizzabili per la valutazione del torace, dell’addome e dei distretti periferici; è pronto all’uso dopo pochi secondi dall’accensione.

Molteplici gli ambiti di utilizzo: polmonare, cardiologico, addominale e vascolare. L’ ecografo è un alleato nell’analisi e nel monitoraggio dei pazienti covid: «Ci permette di identificare e valutare i problemi polmonari del covid, affiancandosi ad altri esami più invasivi come Tac e radiografia, ma anche di riconoscere precocemente emorragie addominali in attesa di eseguire la Tac, guadagnando tempo prezioso per salvare vite», ha spiegato Matteo Frameglia, primario del pronto soccorso, durante la cerimonia di consegna della strumentazione.

Più in generale «serve per inquadrare il paziente critico all’arrivo, inviandolo a indagini di secondo livello senza ritardi», ha sottolineato la dottoressa Erika Calisi, medico del pronto soccorso ed esperta nell’utilizzo dell’ecografia in emergenza-urgenza, «ma a volte può mostrare livelli di sensibilità superiori rispetto alla tecnica radiologica tradizionale per la diagnosi e l’esame del paziente».

«L’altro grande impiego», ha aggiunto, «è per le donne incinte che arrivano con traumi: il ginecologo valuta il benessere del feto, l’ecografia è di fondamentale importanza anche per esaminare la paziente, escludendo lesioni gravi». Infine, l’ ecografo è utilizzato per guidare manovre invasive come ad esempio l’accesso vascolare. Paolo Montresor, direttore medico dell’ospedale, ha ringraziato Confartigianato per il dono: «Il nostro pronto soccorso si arricchisce di uno strumento innovativo che accelerala la diagnostica dell’emergenza-urgenza»..

Katia Ferraro

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