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Edificio devastato dal fuoco a Tormine

Vasto incendio nel tardo pomeriggio di ieri a Tormine, frazione di Mozzecane. Fortunatamente non ci sono state conseguenze per i residenti. Nessuno è rimasto ferito o intossicato dal fumo. L’allarme è stato lanciato poco prima delle 16. Le fiamme hanno devastato il tetto in legno di un’abitazione in via Grezzanella. Con ogni probabilità il rogo è partito dalla canna fumaria, per poi espandersi alla copertura dell’edificio. Sul posto sono intervenuti dal Comando di Verona, con cinque mezzi, tra i quali un’autopompa e un’autoscala, 11 operatori dei Vigili del fuoco. Le operazioni di spegnimento, particolarmente laboriose, hanno richiesto quasi tre ore di lavoro per i pompieri. L’edificio, una villetta a due piani, stato poi dichiarato inagibile. Quello avvenuto nella frazione di Mozzecane è l’ennesimo incendio, nella nostra provincia, che ha interessato il tetto di un edificio. Sono sempre di più le persone che per riscaldare gli ambienti utilizzano camini a legno. Gli incendi che partono dalle canne fumarie sono causati in gran parte dalla combustione dello strato di fuliggine che nel tempo si deposita sulla parete interna. La fuliggine e il flusso d’aria che si crea all’interno della struttura sono gli elementi all’origine di una possibile combustione che, in pochi minuti, può diventare molto violenta. Il tetto, tuttavia, può andare a fuoco anche a causa di un surriscaldamento di materiali all’esterno del camino, o per le scintille che escono dalla della canna fumaria. •

E.S..

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