Toccare terra dopo aver trascorso settimane e settimane di navigazione nel bel mezzo dell'oceano Atlantico. É la sensazione (unica) che ha provato Valentina Poli, trentunenne di Castel d'Azzano, partita un mese fa da Cape Canaveral, Florida, per un progetto in collaborazione con l'università. Una ricerca, la sua, sulle microplastiche nel mare.
Arrivata ora alle Azzorre, fazzoletti di terra portoghesi fra le onde dell'Atlantico, sta facendo una breve sosta prima di puntare di nuovo la prua verso lo sterminato orizzonte dell'oceano. E proseguire così il suo lavoro. Con lei, a bordo di una barca a vela di 17 metri, un equipaggio di cinque persone tra cui lo scrittore e skipper Alfredo Giacon.
In un video per L'Arena dice: «Vi parlo dalle Azzorre. Siamo arrivati qui dopo 2.900 miglia di navigazione e toccare terra è stato davvero molto emozionante. Il nostro viaggio poi ripartirà alla volta delle Colonne d'Ercole. Quindi Mediterraneo e poi Italia. La navigazione sta andando bene, ho vissuto emozioni incredibili. Ma anche momenti più tosti. Vi terrò aggiornati».
Una volta nel Mediterraneo le tappe intermedie saranno Baleari e Monaco. Quindi quella finale, Genova.