Dai doni dei privati buoni spesa e aiuti alle famiglie

In un anno così buio, una luce è quella accesa dalla solidarietà. Tre realtà economiche locali hanno donato un totale di 22.500 euro al Comune per aiutare i cittadini in difficoltà. Ad effettuare le donazioni sono state Infogest S.r.l., Elettro 81 S.r.l. e Grande Mela. Il sindaco Gianluigi Mazzi commenta: «Fino a qualche anno fa, le donazioni andavano esclusivamente lontano, avendo ricadute positive ma sempre al di fuori del territorio di provenienza. La scelta maturata da queste aziende rappresenta un’inversione di tendenza: il desiderio di essere d’aiuto per la propria comunità, quella in cui si vive e lavora». L’amministrazione ha previsto che 10 mila euro vengano convertiti in buoni spesa alimentari e 12.500 euro siano destinati a situazioni di difficoltà riscontrate dagli educatori e dagli assistenti sociali. Ossia, potranno servire per aiutare le famiglie più fragili nel pagamento dell’affitto, delle utenze, della retta per le scuole, del trasporto scolastico e del doposcuola, o nell’assicurare, prima di tutto ai bambini, visite mediche e beni essenziali. Buoni spesa sono stati donati anche da privati cittadini e vi è stato un significativo incremento rispetto al recente passato di persone che hanno destinato al Comune di Sona il proprio cinque per mille. «Queste iniziative», spiega l’assessora alle politiche sociali Monia Cimichella, «sono la dimostrazione di un rinnovato senso di solidarietà, stimolato anche dal vissuto della pandemia da Covid-19, che si rivolge al prossimo in difficoltà, anche temporanea, che abita accanto a noi. E raccontano la fiducia riposta dai nostri concittadini in chi li amministra. Perciò, grazie di cuore per aiutarci ad aiutare: impiegheremo queste risorse per sostenere le persone più fragili». •