Una lezione di maturità e di cuore arriva al mondo adulto dai ragazzi delle scuole medie di Dossobuono. Gli alunni della Rita Levi Montalcini, nella frazione villafranchese, hanno fatto una colletta e acquistato un computer con programmi e sintetizzatore vocale per una loro compagna, undicenne, ipovedente.
La piccola ha una protesi a un occhio e dall’altro vede quasi nulla. Si muove con il bastone bianco e a casa usa un computer con programmi specifici: conosce bene il Braille, ma tutti i suoi libri oggi sono digitali e a casa fa i compiti con il Pc e una insegnante di sostegno che fa da lettrice e la affianca anche per qualche ora a scuola. È quello che ha spiegato la ragazzina alla classe al primo giorno di lezione.
Poi, però, è emerso un problema. Per lei serviva un computer con i programmi adatti anche a scuola. Per un po’ i genitori si sono arrabattati portando e montando ogni giorno il computer da casa a scuola e ritorno. Questa spola non è passata inosservata. Il dirigente scolastico Vito Solieri l’ha segnalata al consiglio di istituto. E da lì è partita l’idea di fare una colletta e acquistare il computer.
La somma è lievitata, così come il passaparola che ha valicato le mura dell’istituto fino a un benefattore anonimo. Quest’ultimo ha fatto arrivare una carta regalo con una somma da spendere per qualsiasi cosa di cui la giovane avrà bisogno in questi tre anni di scuole medie. Ora l’alunna ha il suo computer in classe, con programmi per la matematica e sintetizzatore vocale, e la somma avanzata servirà per le prossime esigenze.