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Circolo anziani e polemiche Domenica si vota

Quello che era diventato il circolo delle baruffe cerca di tornare ad essere la struttura più frequentata dai pensionati di Vigasio. Dopo più di quattro mesi dalle dimissioni, venate da polemiche, del presidente Sergio Braggio, il vicepresidente Giorgio Munerati ha indetto per domenica l’assemblea dei soci che dovrebbe procedere alla nomina del nuovo direttivo. L’incontro, che si svolgerà nella sede del circolo, dovrebbe consentire quel chiarimento che sinora è stato impedito a causa dell’epidemia di Covid. Nel gettare la spugna, Braggio aveva convocato per l’8 marzo l’assemblea, che però si svolgerà solo adesso. L’incontro del 19 dovrebbe mettere la parola fine ad una serie di discussioni. «Alcune persone, cinque o sei in tutto, hanno inteso il circolo come la cantina di casa loro e lo hanno usato come osteria dove ubriacarsi, senza tenere conto delle regole che devono essere rispettate» aveva affermato al momento delle dimissioni Braggio. Una frase che a molti non è andata giù. Tanto che ha sollevato molte prese di posizione via social. «Nel corso dell’assemblea illustrerò il lavoro che abbiamo fatto in questi mesi, da inizi marzo in poi, e spiegherò la situazione che abbiamo trovato, visto che eravamo senza una cassa disponibile ma con le utenze, anche con consistenti arretrati, da pagare», anticipa Munerati, che precisa che ha anche invitato con raccomandata il presidente dimessosi, affinché possa presentare il bilancio. Il circolo pensionati non più di tre anni fa contava più di 300 tesserati. Secondo quanto aveva spiegato l’ultimo presidente al momento delle sue dimissioni, essi si erano ridotti nell’autunno scorso a 182. Questa realtà aveva già vissuto un momento di difficoltà nell’autunno del 2018, a causa dei pochi volontari disponibili a condurne la gestione e della necessità di applicare le nuove normative in materia contabile e fiscale. Poi era venuta la presidenza Braggio, al cui naufragio solo ora dovrebbe essere posto rimedio. •

LU.FI.

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