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Cinquecento cuori per dire grazie a tutti

Alcune signore del gruppo Bricolandia di Villafranca
Alcune signore del gruppo Bricolandia di Villafranca
Alcune signore del gruppo Bricolandia di Villafranca
Alcune signore del gruppo Bricolandia di Villafranca

Di pezza, cuciti, ricamati. In tutto 462. Sono i cuori che le signore del gruppo Bricolandia della parrocchia del Duomo di Villafranca hanno confezionato per ringraziare medici, infermieri e operatori che si sono dati da fare durante l’emergenza del coronavirus. L’iniziativa, «Grazie col cuore», è stata organizzata a livello nazionale e Bricolandia ha aderito. Le signore, circa una decina, si trovano da 21 anni nelle stanze delle opere parrocchiali ogni lunedì sera. Arrivano da Villafranca, ma anche da Dossobuono e da Bosco di Sona. «Ci piace stare insieme e creare cose belle spesso con materiali di recupero», spiega una di loro, Adriana Martinelli. «Ricamiamo, decoriamo, facciamo ghirlande da appendere alle porte d’ingresso, ricordi per gli anniversari e case per il presepio. Poi vendiamo le nostre creazioni due volte l’anno con una bancarella e il ricavato lo devolviamo a parrocchia, Caritas e centro Aiuto vita». Talvolta qualche contributo viene donato a Telethon. Ma quando è arrivata la chiamata nazionale di «Grazie di cuore», le signore non ci hanno pensato su e si sono messe al lavoro e hanno confezionato cuori di mille colori accompagnati da una lettera: «Nessuno può ripagarvi del tempo trascorso con i malati, dell’umanità e della tenerezza che avete donato per farli vivere e riprendersi. Non siete stati soli: le nostre mani non potevano stare ferme e con la nostra fantasia e il materiale che avevamo in casa abbiamo creato tanti cuori. Per dirvi grazie». Ai 462 cuori si sono aggiunti poi anche 28 fatti con cartoncino dal gruppo dei lupetti Villafranca 1 dell’Agesci. Il tutto è stato consegnato alle referenti del progetto a livello nazionale che lo distribuiranno al personale degli ospedali veronesi. •

Maria Vittoria Adami

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