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Cercansi famiglie per ospitare i bambini ucraini

Amici nel mondo cerca famiglie per ospitare i bambini ucraini la prossima estate. È da 27 anni che l’associazione locale organizza l’accoglienza, in famiglie isolane e del territorio, di bambini ucraini e dei Paesi dell’Est provenienti dalle zone colpite dall’incidente nucleare di Chernobyl del 26 aprile 1986. Bambini dai 7 ai 18 anni che trascorrono le vacanze natalizie e quelle estive nel Veronese. Ora però, per la prima volta, l’associazione esprime una certa preoccupazione, perché fatica a trovare nuclei familiari disponibili ad accogliere questi bambini. «Anni fa riuscivamo a coinvolgere 40-45 famiglie, ma nel tempo il numero si è ridotto arrivando a 20-25 che fanno anche la doppia ospitalità», afferma Giannina Mantovani, presidente di Amici nel mondo. «Ora stiamo organizzando i soggiorni estivi, ma ci troviamo in difficoltà e ci dispiace, perché le richieste che abbiamo dall’orfanotrofio e dalle famiglie disagiate dell’Ucraina sono sempre tante e non riusciamo a soddisfarle». Esperienze di ospitalità che nel tempo si sono trasformate in sinceri rapporti di amicizia e legami duraturi. Come la storia di Irina che ha sposato un isolano e oggi è la vicepresidente di Amici nel mondo. Oppure quella di Eugenia, ospitata da Giannina e suo marito all’età di otto anni e che ancora oggi, che di anni ne ha 28, ritorna in paese per accompagnare altri bambini ucraini. A questi da sempre l’associazione paga il viaggio aereo e l’assicurazione che copre tutte le eventuali spese sanitarie con il ricavato del chiosco delle bevande gestito dai volontari alla Fiera del riso e grazie alle donazioni del 5 per mille. Nel 2019 l’associazione ha ospitato 30 bambini, un numero che però, in mancanza di nuove famiglie, è destinato ad assottigliarsi. Per ulteriori informazioni, telefonare al 338.3298072. •

L.M.

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