Caos al semaforo nuovo, incidenti sfiorati

Era il primo tentativo di mettere in funzione il semaforo per rendere più sicuro il tratto di strada nel quale c’è l’accesso alla scuola per l’infanzia, con asilo nido, Regina della Pace. Invece, l’apparecchio, così com’era programmato, ha creato più di un pericolo alla circolazione. Nelle circa cinque ore in cui martedì è rimasto in funzione, infatti, l’impianto di regolazione del traffico ha spesso finito per mettere a rischio la sicurezza stradale, e soltanto per una questione di fortuna non ci sono stati incidenti. Dopo aver verificato che si stava creando uno spaventoso caos, per evitare complicazioni, subito il semaforo è stato attivato soltanto in maniera lampeggiante. Poi, il problema è stato definitivamente risolto ieri, riprogrammando il funzionamento dello strumento. L’impianto di via Provinciale Ovest (questo è il nome che assume nel suo passaggio per Buttapietra la Provinciale numero 51, che va da Villafontana a Vigasio) è stato realizzato nell’ambito di un piano volto a migliorare la sicurezza stradale finanziato grazie ad un contributo governativo. All’inizio dell’estate sono state realizzate le opere murarie necessarie a sostenere il semaforo, che è stato installato e collegato alla rete elettrica in queste ultime settimane. Da Roma erano arrivati 70mila euro, con i quali, grazie ad una piccola aggiunta del Comune, è stato possibile, anche, realizzare un portale con luci di segnalazione sulla Statale 12 davanti al municipio, nel punto in cui c’è l’attraversamento pedonale. «Su prescrizione della Provincia, l’impianto semaforico segna sempre il rosso e solo quando vi si avvicinano auto che viaggiano a velocità contenuta, scatta il verde», spiegano in municipio. Aggiungendo che, inoltre, è previsto il blocco della circolazione sulla provinciale anche quando ci sono pedoni che fanno la chiamata per attraversare la strada avvicinando la mano agli appositi sensori. Martedì, il semaforo è stato messo in funzione in tarda mattinata, ma verso le 16, su segnalazione del Comune, i tecnici della ditta che lo hanno installato hanno provveduto a farlo funzionare solo come invito a procedere a velocità moderata. «Abbiamo verificato che, in alcuni casi, mentre in un senso di marcia c’era il rosso, nell’altro il verde faceva passare i veicoli», precisano in Comune. «Abbiamo chiesto ragione di questo fatto alla ditta, la quale ci ha spiegato che questa situazione era dovuta alla velocità dei veicoli che transitavano; ovvero, mentre chi andava piano faceva scattare il verde chi andava un po’ più veloce doveva fermarsi al rosso». Questo fatto sarà anche regolare, come assicuravano i fornitori dell’impianto, ma certo esso ha creato difficoltà a chi passava di lì. «Io mi sono trovato in una situazione che non avevo mai affrontato, visto che non sapevo se andare avanti o no», racconta un autista che nel primo pomeriggio di martedì è passato di lì. «C’era una confusione tale che ho rischiato di fare un incidente», aggiunge una signora, che ha precorso via Provinciale Ovest verso le 15. E per fortuna che nel giorno di entrata in funzione del semaforo ancora non era necessario fare i conti con il traffico dovuto alla Regina della Pace. Gli iscritti più grandi hanno infatti iniziato a frequentare la materna solo ieri, ed i piccoli e coloro che vanno al nido questa settimana escono con orari sfasati. Fatto sta che i tecnici del Comune hanno deciso di interpellare subito la ditta che era stata incaricata per l’installazione del semaforo, che è di un Comune limitrofo a Buttapietra, chiedendole di intervenire. I tecnici, quindi, verso il mezzogiorno di ieri hanno dovuto riprogrammare l’impianto, facendo in modo che il rosso ed il verde scattino nello stesso momento su entrambi i sensi di marcia. Una modifica che, stando a quanto spiegano in municipio, dovrebbe risolvere ogni problema. •