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Camera di commercio riaperta «Ma presto si farà tutto in rete»

Il cartello esposto questa estate che annunciava la chiusura della sede fino venerdì 13 settembre
Il cartello esposto questa estate che annunciava la chiusura della sede fino venerdì 13 settembre
Il cartello esposto questa estate che annunciava la chiusura della sede fino venerdì 13 settembre
Il cartello esposto questa estate che annunciava la chiusura della sede fino venerdì 13 settembre

A fine estate riaprono le tre sedi decentrate della Camera di Commercio. Si parte domani da Legnago, mentre martedì saranno operativi anche gli sportelli di Villafranca e di San Bonifacio. L’ufficio attivo nel principale Comune della Bassa sarà aperto lunedì, mercoledì e venerdì dalle 8.45 alle 12.15. Unica finestra pomeridiana, il lunedì dalle 15 alle 16.30. A San Bonifacio si può ottenere consulenza solo il mattino nelle giornate di martedì, giovedì e venerdì dalle 8.45 alle 12.15. Così come a Villafranca dove però gli accessi sono limitati solo alle due mattine di martedì e giovedì, dalle 8.45 alle 12.15. La sospensione dell’erogazione di servizi da parte delle sedi decentrate dell’ente camerale era scattata a luglio, come già accaduto nelle ultime estati. E aveva immancabilmente sollevato le proteste degli imprenditori, soprattutto nella zona del Villafranchese. L’ufficio al servizio del comprensorio è ospitato in municipio, in uno spazio messo a disposizione a titolo gratuito dall’amministrazione che si sobbarca anche i costi di diverse utenze. La convezione tra i due enti pubblici scade l'anno prossimo e potrebbe essere oggetto di qualche «aggiustamento». La Camera di Commercio ha sempre motivato la scelta della sospensione estiva facendo riferimento alle carenze di personale e precisando la possibilità di rivolgersi alla sede centrale di corso Porta Nuova, nel capoluogo. Inoltre, secondo il dirigente del Registro delle imprese, Pietro Scola, «a seguito del processo di telematizzazione della pubblica amministrazione e delle aziende, la quasi totalità dei servizi sono resi a distanza, senza bisogno di recarsi fisicamente agli sportelli». Uniche eccezioni riguardano l'attività di bollatura e vidimazione di libri e registri, in particolare di carico e scarico e dei formulari per il trasporto dei rifiuti, rimasti cartacei, per i quali è possibile fare riferimento anche alle sedi dell’Agenzia delle Entrate. «Ci stiamo organizzando per potenziare quest’ultimo servizio in sede centrale», aveva promesso Scola ad inizio estate. •

VA.ZA.

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