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Auto a fuoco, panico davanti al bar

Gente scesa in strada e le fiamme che avvolgono l’auto
Gente scesa in strada e le fiamme che avvolgono l’auto
Gente scesa in strada e le fiamme che avvolgono l’auto
Gente scesa in strada e le fiamme che avvolgono l’auto

Della Golf grigia vecchio modello non ne è restata che la carcassa carbonizzata. A Povegliano, nella notte fra giovedì e venerdì, si sono vissuti attimi di paura quando un’auto, all’improvviso, ha preso fuoco in centro paese. Fortunatamente non ci sono stati feriti: il ragazzo che era alla guida della Volkswagen è riuscito a capire in tempo cosa stesse succedendo e a scendere velocemente dalla macchina. I vigili del fuoco, poi, hanno domato le fiamme prima che il fuoco raggiungesse altri veicoli. Il pericolo più grande, infatti, era che l’incendio coinvolgesse le altre auto parcheggiate, una vicina all’altra, lungo la via. È successo tutto intorno alle 22 in via Mazzini, all’altezza del bar I portici, a poche decine di metri di distanza dalla piazza principale del paese. Le fiamme, alte un paio di metri, hanno calamitato in strada i residenti e i clienti del pub sempre molto affollato, soprattutto il giovedì sera. Sul posto si sono precipitati i vigili del fuoco e i carabinieri di Villafranca per mettere in sicurezza l’intera area. Al volante dell’auto, l’altra notte, c’era uno studente di 23 anni di Povegliano. Stava cercando parcheggio lungo via Mazzini quando dal motore è iniziato ad uscire del fumo. La golf ha cominciato a singhiozzare fino a fermarsi improvvisamente. «Sono riuscito in qualche modo ad accostare», spiega lo studente, «e il fumo continuava ad uscire dal cofano. Sono sceso il più veloce possibile, recuperando telefono e portafoglio». «Dopo pochissimi minuti», aggiunge raccontando gli attimi di paura vissuti qualche ora prima, «sono partite le fiamme e l’auto è andata a fuoco». Un passante stava assistendo alla scena ed ha subito avvertito i pompieri. Il rischio, infatti, era che la colonna di fumo e le fiamme, oltre a coinvolgere altri mezzi in sosta, si propagassero. E che la combustione, a contatto con la benzina del veicolo, provocasse conseguenze ben peggiori. Le fiamme, altissime nel cuore della sera, e le sirene dei vigili del fuoco, hanno radunato in strada molti curiosi. In pochi istanti il fuoco si è alzato in direzione delle case che si affacciano sulla via facendo temere il peggio. L’intervento dei pompieri, durato una decina di minuti, ha rimesso in sicurezza la zona lasciando dell’auto solamente una carcassa completamente distrutta nella parte anteriore. Sono ancora da accertare le cause che hanno provocato all’improvviso l’incendio, anche perché l’auto non aveva mai dato altri segnali di questo tipo. Non è la prima volta negli ultimi anni che a Povegliano va a fuoco un’auto. A poche decine di metri da dove si è consumato l’episodio dell’altra notte, in piazza Quattro Novembre davanti alla chiesa, una macchina parcheggiata era andata in fiamme. Erano stati alcuni residenti, prima dell’arrivo dei pompieri, a cercare di domarle nel pieno del pomeriggio. Lo stesso era accaduto l’estate del 2017, in via Pompei, dove una Nissan Qashqai era andata distrutta nello stesso modo. •

Nicolò Vincenzi

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