Liceo Enrico Medi maestro di vita. Era il senso della serata promossa dall’istituto villafranchese per i suoi 50 anni di storia e durante la quale sono stati invitati a parlare agli studenti gli ex alunni della scuola.
Nell’aula magna si sono così intrecciate diverse generazioni di studenti: chi lo ha frequentato più di quarant’anni fa, chi si è diplomato da poco, chi ancora lo frequenta. Si sono alternate le voci degli ingegneri Attilio Adami e Antimo Di Donato, di Andrea Cristofoli, ricercatore in fisica teorica all’università di Edimburgo, di Mihaela Florea, global product manager, e di Greta Serpelloni, talent acquisition specialist.
Sono intervenuti anche l’agente sportivo Andrea D’Amico; Elena Formaggio, direttore associato project management; Federico Fraccaroli, avvocato e imprenditore in Texas; Paolo Garzotti, direttore di Medina interna dell’ospedale Magalini.
Al pianoforte ha accompagnato i racconti Niccolò Spolettini, anch’egli ex studente del Medi. «Tra ricordi, aneddoti, sorrisi, gli ex alunni hanno portato ai giovani la testimonianza del loro percorso di studi e della loro carriera dopo il diploma, incoraggiandoli con il loro esempio a sfruttare al massimo gli anni del liceo per poi spiccare il volo nella vita», spiegano le organizzatrici degli eventi del cinquantesimo della scuola, oggi diretta dal preside Marco Squarzoni. «Il Medi scuola di vita, quindi, e palestra di talenti, che hanno parlato ai giovani studenti di oggi di impegno, sacrificio, tenacia nel realizzare i propri sogni».