Unite, soddisfatte e proiettate al futuro. Così le amministrazioni comunali di Negrar, San Pietro in Cariano, Sant'Ambrogio, Fumane e Marano hanno presentato stamattina, in municipio a Negrar, l'avvenuta iscrizione delle colline terrazzate della Valpolicella classica nel Registro nazionale dei paesaggi rurali storici.
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Presenti all'appuntamento i sindaci di Negrar Roberto Grison, di Sant'Ambrogio Roberto Zorzi, di Fumane Daniele Zivelonghi, di Marano Giuseppe Zardini e l'assessore di San Pietro in Cariano Cesare Zardini. Al loro fianco il presidente di Cantina Valpolicella Negrar Renzo Bighignoli, dato che la cantina cooperativa ha presentato la candidatura al Registro e fatto da capofila all'intero progetto, l'architetto Chiara Zanoni che ha curato la ricerca e il dossier, lo storico e già sindaco di Marano Giovanni Viviani che ha collaborato alla raccolta del materiale, l'assessore di Negrar Fausto Rossignoli che ha rappresentato in vari momenti le amministrazioni.
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Il percorso è stato lungo e articolato. Ma, ora che il risultato per il paesaggio valpolicellese dell'area storica è arrivato, gli amministratori sono più compatti che mai e vogliono procedere fianco a fianco per tutelare, preservare e valorizzare in sintonia con il paesaggio anche l'economia delle vallate, il turismo rurale e la qualità di vita nei territori.