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Tre linee guida: viabilità, territorio, sicurezza

La prima seduta del nuovo Consiglio comunale di San Pietro in Cariano con Gerardo Zantedeschi FOTO PECORA
La prima seduta del nuovo Consiglio comunale di San Pietro in Cariano con Gerardo Zantedeschi FOTO PECORA
La prima seduta del nuovo Consiglio comunale di San Pietro in Cariano con Gerardo Zantedeschi FOTO PECORA
La prima seduta del nuovo Consiglio comunale di San Pietro in Cariano con Gerardo Zantedeschi FOTO PECORA

Nel programma della nuova amministrazione di San Pietro in Cariano spiccano tre punti: la viabilità e quindi la necessità di predisporre uno studio per individuare interventi per il decongestionamento del traffico che attraversa tutto il comune; il territorio, per risolvere definitivamente il dissesto idrogeologico; infine la sicurezza: i cittadini devono sentirsi sicuri a casa propria, con videosorveglianza e pattugliamento delle strade. I tre punti sono stati elencati dal neo sindaco Gerardo Zantedeschi, della Lista Centro Destra, che per la prima volta ricopre l'incarico di primo cittadino, durante il Consiglio comunale di insediamento. Alla convalida degli eletti, è seguita la comunicazione della composizione della nuova giunta e sono stati nominati capogruppo per la maggioranza Alexandro Todeschini, mentre per le due liste di minoranza rispettivamente Mariafrancesca Salzani e Giovanni Beghini. Successivamente il sindaco Zantedeschi ha provveduto a specificare le linee programmatiche relative alle azioni e ai progetti da realizzare nel corso del mandato, in seguito approvate dal Consiglio comunale. Un programma ambizioso per cui è necessario trovare le fonti di finanziamento. I rappresentanti della minoranza e candidati sindaci Accordini e Beghini hanno esposto le loro posizioni, e alla fine il gruppo di Accordini in sede di votazione si è astenuto, mentre quello di Beghini ha votato contro. Al vicesindaco Luca Bonioli sono state attribuite le deleghe per ambiente, agricoltura, sviluppo turistico, Pro loco e sport; a Stiliano Galvanini quelle dei lavori pubblici, edilizia privata e urbanistica; a Patrizia Tommasi quelle di pubblica istruzione, cultura e gemellaggi; a Cesare Zardini quelle dei sevizi finanziari, bilancio, tributi e partecipate; ad Alexandro Todeschini quelle per la sicurezza urbana, polizia locale, rapporti con le consulte di frazione, riorganizzazione e fondi regionali ed europei, abbattimento delle barriere architettoniche. Assessore esterno, per la necessità di una figura femminile, Erika Zorzi a cui sono andate le deleghe per commercio, artigianato, industria, associazionismo, beni storici, culturali e monumentali e pari opportunità. La delega ai servizi sociali non è ancora stata assegnata. Alcuni chiarimenti sono stati richiesti dalle minoranze, specie in merito all'assessore esterno. L’ex sindaco Accordini ha ricordato di aver ottenuto ininterrottamente dal 1990 un numero maggiore di preferenze, come pure in questa tornata elettorale, mentre la lista vincente ha ottenuto preferenze come simbolo ma non come persone. •

Giancarla Gallo

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