Sui prati di Fiamene ritorna la festa

Nei prati di Fiamene, sopra Negrar, è ancora tempo di musica dal vivo di qualità, di buon cibo, anche tipico veronese, accompagnato da vino della Valpolicella, di artigianato e di beneficenza. Dal 29 luglio al 6 agosto torna infatti la «Festa di Fiamene», organizzata dall’omonima associazione capitanata da Pino Quintarelli. Il presidente guida un direttivo formato da 11 persone che s’impegnano tutto l’anno, poi, durante l’evento, sono un centinaio gli amici e i volontari che si mettono a disposizione per la riuscita di tutto ogni sera. Il ricavato della festa, che ha da sempre finalità benefiche, sarà destinato a una realtà o a un progetto che sarà individuato successivamente. Questa edizione 2022 della festa è la trentaduesima e la prima post pandemia, dopo lo stop forzato negli anni 2020 e 2021, l’unica pausa che la manifestazione si è concessa dal 1988 a oggi per cause di forza di maggiore. Ogni sera, a Fiamene, sopra Fane, funzioneranno gli stand enogastronomici e si esibiranno in concerto band e gruppi di rilievo nel panorama nazionale e internazionale, tra cui citiamo: Cristiano Turato, voce dei Nomadi dal 2012 al 2017 (31 luglio), il cantautore e chitarrista Davide Van De Sfroos (5 agosto), la band Clan Destino che ha suonato con Luciano Ligabue per cinque anni e 300 concerti (il 6 agosto). Ma, per gli amanti della buona musica, non c’è che l’imbarazzo della scelta. Parcheggio ed entrata alla festa sono gratuiti. C’è inoltre la possibilità di restare facendo campeggio libero. •. C.M.