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Apparse nella notte

Scritte vandaliche
sulla sede del
Consorzio Valpolicella

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Una delle scritte vandaliche al Consorzio Vini Valpolicella (Ugolini)
Una delle scritte vandaliche al Consorzio Vini Valpolicella (Ugolini)
Vandalismi al Consorzio Vini Valpolicella (Ugolini)

Tre scritte con lo spray rosso: «Stop impianti», «Consorzio=Mafia», «La Valpolicella si ribella». Sono apparse sulla facciata di Villa Brenzoni Bassani di Sant’Ambrogio di Valpolicella realizzate da ignoti nella notte tra lunedì e ieri. Nella storica struttura ha sede il Consorzio Tutela Vini Valpolicella che, guarda caso, ieri pomeriggio aveva indetto l’assemblea dei soci, tra circa 280 aziende e 2200 produttori, per eleggere il nuovo consiglio di amministrazione dopo il triennio sotto la guida del presidente uscente Andrea Sartori.

 

A trovare la brutta sorpresa, ieri mattina, verso le 9 i collaboratori che lavorano nel Consorzio Tutela Vini Valpolicella. Il presidente Sartori, dopo avere presentato denuncia all’Arma dei Carabinieri contro ignoti, ha preferito non commentare l’accaduto. «Quello che mi dispiace di più» ha affermato Roberto Zorzi, sindaco del Comune di Sant’Ambrogio, proprietario storica tenuta «è il fatto che imbrattare una villa di inestimabile valore storico monumentale non può essere giustificato in alcuna maniera, un vandalismo gratuito che non ha nulla a che fare con chiunque o qualunque cosa».

Massimo Ugolini

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