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Pesche e distribuzione, l’alleanza per l’Igp

Gianluca Fugolo  al mercato delle pesche
Gianluca Fugolo al mercato delle pesche
Gianluca Fugolo  al mercato delle pesche
Gianluca Fugolo al mercato delle pesche

Venerdì alle 19.30, a Villa Spinola, si terrà il convegno «Pesca di Verona: dalla storia del nostro territorio al consumatore della distribuzione moderna», organizzato da Fondazione prodotti agricoli e da Grande bellezza italiana, col patrocinio dei Comuni di Bussolengo e di Pescantina, contitolari del Mercato ortofrutticolo intercomunale di via Molinara. Sono previste le relazioni di Salvo Garipoli, direttore SG Marketing agroalimentare; Roberto Rossetto dei Supermercati Rossetto; Luigi Mion, Supermercati Migross; Leonardo Odorizzi de La grande bellezza italiana. Conclusioni di Alex Vantini, presidente Coldiretti Verona e di Alberto De Togni. Parteciperanno Giovanni Amantia, vicesindaco e assessore all’agricoltura di Bussolengo; Matteo Marconi, consigliere con delega all’agricoltura di Pescantina, Davide Quarella sindaco Pescantina, Roberto Brizzi, sindaco di Bussolengo; Gianluca Fugolo, presidente di Fondazione prodotti agricoli. La stagione peschicola è ai blocchi di partenza, dopo un inverno mite. «La fioritura degli alberi da frutta», spiega il presidente Fugolo, «è stata precoce e, anche con la carenza di pioggia, le piante hanno anticipato la stagione. Se la tendenza si consolida si potranno effettuare i primi raccolti ai primi di giugno e ormai, con il cambiamento climatico, questa rischia di diventare la normalità per le estensioni coltivate a frutteto. Siamo sempre tuttavia a rischio gelate, come accadde l’8 aprile 2021, quando la temperatura scese sotto lo zero e in una notte bruciò interi raccolti». Precisa Fugolo: «Il convegno che abbiamo organizzato proprio a inizio stagione serve per definire alcuni punti essenziali della commercializzazione della pesca, anche in relazione alla Grande distribuzione locale che è diventata in questi anni la nostra principale interlocutrice. Abbiamo al nostro attivo due catene importanti del territorio, Rossetto e Mion, che nelle ultime stagioni hanno assorbito una notevole quantità di prodotto, contribuendo a consolidare il reddito di molte famiglie di agricoltori. Spero che questo sodalizio possa essere punto di partenza di un dialogo allargato ora anche a Coldiretti e Confagricoltura che stanno lavorando per salvare il marchio Igp Pesca di Verona». Fondazione prodotti agricoli punta ad allargare la collaboratione tra Comuni per il progetto Adige Baldo Garda. «Siamo partiti con le iniziative di Bussolengo, Castelnuovo, Sona e Sommacampagna. La Fondazione dovrebbe diventare uno sportello unico per l’agricoltura di tutti Comuni aderenti».•.

Lino Cattabianchi

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