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Percorre 930 km con una gamba

Devicenzi ha camminato da Grado fino a Genova
Devicenzi ha camminato da Grado fino a Genova
Devicenzi ha camminato da Grado fino a Genova
Devicenzi ha camminato da Grado fino a Genova

Sosta in teatro comunale per l’atleta paralimpico Andrea Devicenzi, 47 anni, nato a Cremona, arrivato a Pescantina nella ventunesima tappa del suo cammino lungo la Via Postumia che sta percorrendo a piedi con una sola gamba e le sue stampelle, da Grado a Genova per circa 930 km. La serata, organizzata dagli assessori alla pubblica istruzione Stefania Piazzola, alle manifestazioni Nicolò Rebonato e il consigliere delegato allo sport Daniel Ferrari, ha concluso una giornata speciale iniziata con l’accoglienza di Devicenzi in piazza san Rocco da un gruppo di ragazzi della scuola secondaria di primo grado di Pescantina e da alcuni rappresentanti dell’Amministrazione . «Piazza San Rocco«, sottolinea Daniel Ferrari, «è dedicata, tra l’altro al santo protettore dei pellegrini e la tappa di Pescantina, come ha riferito Andrea Vitiello che ha organizzato il percorso sulla via Postumia, è stata per Devicenzi una delle tappe più belle del cammino lungo il fiume Adige». La testimonianza di Devicenzi al teatro Bianchi ha richiamato le associazioni sportive ed è stata particolarmente significativa per la presenza di ospiti come Andrea Conti, atleta handbike di e Gsc Giambenini, vincitore di tre giri d’Italia e due campionati italiani e Claudio Chiapperini con Sofia Forneris, argento italiano para-archery mixed team della Compagnia Arcieri del Cangrande. «Vivi ogni giorno della tua vita al massimo delle tue possibilità», il motto di Devicenzi, che, con gli altri atleti, ha coinvolto ed emozionato il pubblico. «Devicenzi», conclude Ferrari, « si è congedato con un arrivederci. L’atleta, infatti, ripercorrerà la via Postumia in primavera e in quell’occasione presenterà anche a Pescantina il libro che sta scrivendo, basandosi su questa esperienza. L’Amministrazione comunale e Pescantina saranno pronti ad accoglierlo nuovamente, con l’augurio che l’emergenza Covid sia superata e si possa estendere l’invito ad un maggior numero di cittadini». •

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