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Parco Valpolicella nel progetto Biodiversity bridges: interventi sul verde e iniziative didattiche

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Parco della Valpolicella (Madinelli)
Parco della Valpolicella (Madinelli)
Parco della Valpolicella (Madinelli)
Parco della Valpolicella (Madinelli)

C’è anche il Parco Valpolicella, che si estende in collina tra Fumane e Marano, nei tre siti veronesi di biodiversità al centro del progetto “Biodiversity bridges” presentato ieri mattina nella Sala Rossa al Palazzo scaligero, da associazioni, Comuni, scuole e cooperative che lo sostengono dandogli forza, risorse e contenuti.

Il progetto, finanziato con 415mila euro dalla Fondazione Cariverona nell’ambito del bando Habitat 2020, è indirizzato alla valorizzazione di questo parco naturalistico didattico in Valpolicella così come al parco del Monte Tenda a Soave e alla Palude del Brusà a Cerea. Gli interventi in tutte e tre le aree prevedono nei prossimi due anni, come spiega la Provincia in una nota, «la mappatura delle emergenze naturalistiche, il censimento delle specie vegetali e animali presenti, l’individuazione delle maggiori criticità legate al mantenimento degli equilibri ecologici, la realizzazione di soluzioni idrauliche e forestali per la salvaguardia delle aree e la messa a dimora di tre ettari di bosco (in totale 5.100 piante) per migliorare l’habitat delle specie».

Agli interventi ambientali, però, il progetto affiancherà, percorsi e iniziative didattiche pensate per gli studenti grazie alla partecipazione di alcuni istituti superiori della provincia tra cui lo Stefani-Bentegodi. I ragazzi che saranno coinvolti nel progetto potranno seguire laboratori in loco e partecipare alle attività di ripristino ambientale. Nel corso del progetto, inoltre, i Comuni coinvolti tra cui quelli di Fumane e Marano in Valpolicella avranno l’opportunità di aderire a un nuovo standard di certificazione, messo a punto da World Biodiversity Association onlus, denominato “Biodiversity Friend Territory”. Le ultime iniziative per famiglie organizzate nel Parco Valpolicella dall’associazione che ne porta il nome, lo scorso mese di ottobre così come in estate, sono state un successo in fatto di partecipanti e interesse che si sta creando verso un’area di grande valore naturalistico ma ancora poco conosciuta.

 

Presentazione in Provincia del Parco della Valpolicella nel progetto Biodiversity bridges (Madinelli)
Presentazione in Provincia del Parco della Valpolicella nel progetto Biodiversity bridges (Madinelli)

Camilla Madinelli

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