Nuovo comandante per la Polizia locale Il curriculum è lungo

Corrado Cordioli è il nuovo comandante della Polizia locale di Pescantina e proviene dalla sede di servizio di Monzambano e Volta Mantovana. Classe 1970, ha al suo attivo un lungo curriculum di esperienze professionali tra cui l’impiego nel Nucleo investigativo operativo della Polizia giudiziaria di Valdagno, dove ha ricevuto un encomio solenne per il sequestro di 8 chili di marijuana e l’arresto di tre persone. Ha ottenuto, inoltre una croce al merito dal presidente della Regione Lombardia nel 2020, per un intervento su una sparatoria a Roverbella di Mantova. Cordioli ha prestato servizio anche nei Comuni di Lazise e Torri del Benaco. Il nuovo comandante di Pescantina si è laureato in economia aziendale con una tesi specifica del suo ambito lavorativo dal titolo «Polizia locale: comunicazione istituzionale e social network», incentrata sul ruolo e lo sviluppo della comunicazione specifica che va da quella istituzionale obbligatoria per legge, a quella intesa come consuetudine, fino a quella web. «La scelta», spiega il vice sindaco di Pescantina Davide Pedrotti, «è stata effettuata in base alla valutazione di alcune graduatorie presenti in altri Comuni, dalle quali, vista l’impossibilità di bandire i concorsi per le ragioni legate al Covid, abbiamo attinto per la categoria D, che dà il titolo per ricoprire la posizione organizzativa lasciata vacante dal precedente comandante Giacomo Sandrini. La valutazione è stata fatta accuratamente, d’intesa con il sindaco Davide Quarella e con il segretario comunale Elena Letizia. Il curriculum di Corrado Cordioli corrispondeva al profilo richiesto nell’organico comunale». Sottolinea il neo comandante: «Sono molto onorato di prendere servizio a Pescantina e spero di essere all’altezza della fiducia dell’amministrazione e del segretario comunale. Nel corso della mia carriera ho sempre cercato, oltre a svolgere il compito di polizia stradale e giudiziaria, di tutelare le fasce deboli. In particolare, ho effettuato vari arresti nell’ambito delle violenze e dei maltrattamenti in famiglia, oltre a una lotta al micro spaccio di sostanze stupefacenti». «Sono entrato già in servizio», prosegue, «e ho trovato un ambiente sereno e la disponibilità dei colleghi a collaborare per costruire un percorso lavorativo che dia sicurezza e controllo del territorio a Pescantina. Il nostro servizio è cambiato negli anni e da semplici vigili urbani abbiamo assunto il ruolo di polizia locale in quanto operiamo sia come polizia stradale sia come polizia giudiziaria, cercando di collaborare con la stazione dei Carabinieri del luogo». Il sindaco Davide Quarella gli dà il benvenuto: «Auguriamo buon lavoro al nuovo comandante con l’obiettivo di una stretta collaborazione tra tutte le forze del paese». •