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Natale regala la prima pista di pattinaggio

L’assessora Camilla Coeli sui pattini all’inaugurazione della pista con amministratori e mascotte  FOTO PEOCRA
L’assessora Camilla Coeli sui pattini all’inaugurazione della pista con amministratori e mascotte FOTO PEOCRA
L’assessora Camilla Coeli sui pattini all’inaugurazione della pista con amministratori e mascotte  FOTO PEOCRA
L’assessora Camilla Coeli sui pattini all’inaugurazione della pista con amministratori e mascotte FOTO PEOCRA

Il Natale della ripartenza. Per famiglie e commercianti, residenti e turisti. L’amministrazione comunale di Negrar di Valpolicella vede e vuole così le festività natalizie 2021, come un’occasione per ritrovarsi, guardare avanti e ricominciare con fiducia. Ha investito risorse per abbellire capoluogo e frazioni. Con una novità: la pista di pattinaggio sul ghiaccio in piazza San Martino, che da oggi a domenica 9 gennaio 2022 sarà l’attrazione numero uno. Unica nei cinque comuni della Valpolicella, dato che in zona solo Pescantina ne allestisce una simile, la pista è stata inaugurata dalle assessore negraresi a cultura e manifestazioni Camilla Coeli e al sociale Franca Righetti insieme alle mascotte di Gardaland, Parco Natura Viva, Funivia di Malcesine e impianti Prada - Costabella. «Per noi questo è il Natale della ripartenza e vogliamo dare un segnale in questo senso», conferma Coeli. «Veniamo da un periodo difficile, di cui hanno pagato le conseguenze soprattutto giovani e anziani», prosegue Righetti. «C’è entusiasmo per questa iniziativa che favorisce l’aggregazione, unisce la comunità ed è attenta al sociale». Durante l’inaugurazione c’è stata l’esibizione improvvisata di Chiara, venticinquenne di Montichiari che pattina da quando era bambina. Era a Negrar per accompagnare la mamma a una visita medica all’ospedale e, non appena ha visto la pista, ha chiesto di poterla provare. «Tengo sempre un paio di pattini in auto, non si mai», spiega la giovane, che l’ha collaudata con l’assessore Coeli. Oltre a Valpolicella on ice, il Comune ha organizzato dall’11 dicembre un cartellone di concerti e ha donato alle comunità di Arbizzano, Montecchio, Mazzano, Torbe, Fane e Prun un albero a testa, alto tre metri e con luci. «Potranno abbellire il paese e tenerlo per i prossimi anni», conclude Coeli. In arrivo per il centro di Negrar, con la collaborazione del Centro nazionale carabinieri per la biodiversità di Peri, abeti per vestire a festa il centro.•.

Camilla Madinelli

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