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L'incidente sulla Treviso Mare

Pensionato di Pescantina muore tornando dalla vacanza al mare insieme alla moglie. Lei in gravi condizioni

La scena dell’incidente in cui ha perso la vita Ferdinando Nardi, 82 anni, che era alla guida della Panda finita a cavallo del guard rail dopo lo scontro con la Audi
La scena dell’incidente in cui ha perso la vita Ferdinando Nardi, 82 anni, che era alla guida della Panda finita a cavallo del guard rail dopo lo scontro con la Audi
INCIDENTE MORTALE A MEOLO

La Treviso Mare sarà l’ultima strada che Ferdinando Nardi, 82 anni e sua moglie hanno percorso insieme mentre stavano viaggiando verso la loro abitazione a Pescantina dopo una breve vacanza a Jesolo. All’altezza di Meolo nel Veneziano, ieri verso le 15 il loro destino si è separato per sempre, a causa di un tremendo urto tra la loro Panda e un’Audi Q2, guidata da un trentunenne di Treviso, rimasto lievemente ferito. L’ottantaduenne, pensionato dopo aver lavorato una vita in banca, ha perso la vita mentre la moglie, 64 anni, sposata in secondo nozze, è ricoverata in rianimazione nel Veneziano ma non sarebbe in pericolo di vita. Sul posto, si sono recati i vigili del fuoco, i carabinieri di San Donà di Piave e l’ambulanza del Suem.

Sono stati proprio i pompieri ad estrarre dalle lamiere della Panda, il corpo senza vita del pensionato veronese. I sanitari del 118 hanno soccorso la sessantaquattrenne veronese che non avrebbe mai perso conoscenza. Il traffico, già molto intenso lungo la direttrice verso il mare, è andato completamente in tilt con lunghe code in entrambe le direzioni. A dirigere il traffico si è fermato anche il sindaco di Meolo, Daniele Pavan, insieme al consigliere comunale Salvatore Bonato.

I carabinieri hanno svolto gli accertamenti sulla dinamica dell’incidente. Ieri sera non hanno rivelato alcun particolare sullo scontro, invitando a rivolgersi al pm di turno a Venezia, Alessia Tavernesi. In realtà qualcosa trapela. Secondo una prima ricostruzione, l’Audi Q2 stava viaggiando in direzione di Jesolo quando all’altezza di Meolo ha iniziato un sorpasso, invadendo la corsia opposta. Il trevigiano ha così schivato una prima auto che viaggiava in direzione di Mestre ma ha poi centrato la Panda, guidata da Ferdinando Nardi che stava tornando a Pescantina.

L’impatto tra i due veicoli è stato violentissimo tanto che la Panda è letteralmente rimbalzata all’indietro andando a finire con le ruote posteriori sul guard rail. All’arrivo dei soccorritori, si è presentata uno scenario da guerra. La parte anteriore della Panda non c’era quasi più mentre il cofano della Audi Q2 era schiacciato con l’Air bag sul sedile di guida aperto. Sull’asfalto, c’erano vetri e lamiere sparse un po’ ovunque. Nell’abitacolo dell’utilitaria, il corpo senza vita di Nardi e quello gravemente ferito della moglie. Le due corsie della Treviso mare erano occupate dalle auto incidentate che impedivano il passaggio delle auto nelle due direzioni tanto che è stato utilizzato un vicino distributore per far transitare le auto. I carabinieri hanno aperto un’indagine per far piena luce sulla dinamica. Sono stati svolti accertamenti sul tasso di alcol e stupefacente, presente nel sangue del conducente trevigiano. Per conoscere gli esiti delle indagini, però, bisognerà attendere ancora alcune ore.•.

Giampaolo Chavan

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