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Michele Placido e Caccamo stasera con «Parola Tour»

Due agosto 1980, ore 10,25. Stazione ferroviaria di Bologna Centrale, Bologna. Qualcuno, là, quel giorno, aveva qualcuno. Forse tanti avevano qualcuno. Tra loro Marifulvia Matteazzi, scrittrice, critica d’arte vicentina la quale ricorda il più grave atto terroristico avvenuto in Italia nel secondo dopo guerra per parlare anche di un ’amica: Lucia. Lo fa nel suo ultimo libro «Di me, di te, di noi», Robin Edizioni, 2020, che presenterà domani alle 20 a Cerro in Corte Paglia. Un giorno d’estate come d’estate avvenne quel disastro. È la seconda introduzione al pubblico, dopo quella del 18 luglio a Breganze, che la vedrà dialogare con l’artista Max Paggin, accompagnati dalla poesie e dall’organetto di Andreina Cantieri. Spiega Marifulvia Matteazzi: «Il libro narra di un gruppo di amici che si ritrovano nella vecchia casa di via Torretti», quella dell’autrice, nel cuore di Vicenza tra il fiume Bacchiglione, parco Querini, Contra’ Santa Lucia e ponte degli Angeli. «Li accomuna la loro età, i loro verdissimi anni, la ricerca dell’amore che freme nei loro cuori e una gran sete di vita», dice. «Una di loro, Lucia, finirà sotto la bomba scoppiata a Bologna il 2 agosto 1980 lasciandola lesa per sempre». Scrivendo di lei, Marifulvia è andata a cercare «le vecchie pagine scritte in quegli anni». Ha ritrovato i suoi amici, gli amori e ha messo insieme tutto, «senza vergogna, senza false ritrosie, narrando com’ero e come eravamo». Forse molti possono ritrovarsi in certe vecchie pagine abbandonate in una enorme casa dove non si abita più. Leggere questo volume potrebbe essere motivo di andare a ripescarle. Per Marifulvia è stata l’occasione per tessere un romanzo «mettendo insieme le pagine dei ricordi, di quei giorni senza prezzo quando si aveva tutto per possibilità». Per «suggerire di continuare a cercare, a volere, ad amare», il volume, come assicura, è scritto «con la freschezza di quel tempo perché alcuni capitoli ripetono quanto stavo vivendo con le mie parole di ragazza». In libreria e in e-book.•. B.B.

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