Maxi festa a sorpresa per la maestra Luciana

Festa a sorpresa, alla scuola dell'infanzia Angeli Custodi di Gargagnago, per la maestra Luciana Fontana che ha raggiunto la pensione dopo 40 anni di servizio ininterrotto nella frazione ambrosiana. Ad attenderla nel giardino della scuola in via Stazione Vecchia, c'era un marea di gente: bambini e genitori, alunni di oggi e di ieri, colleghe, rappresentanti dei comitati di gestione che si sono succeduti nel tempo, amministratori comunali, il parroco don Alessandro Castellani, compaesani e rappresentanti di associazioni tra cui l'attivissimo Gruppo Biblioteca Gargagnago. Tutti emozionati. Tutti lì per applaudire, abbracciare, ringraziare la professionista, la guida e la donna che, assunta il 15 novembre 1979, da allora fino al 28 febbraio 2023 ha cresciuto generazioni di bambini e bambine. Praticamente l'intero paese di Gargagnago ha voluto essere presente al saluto alla maestra Luciana, coordinatrice della materna parrocchiale aderente alla Fism e punto di riferimento anche per le altre realtà scolastiche dedicate all'infanzia nel comune di Sant'Ambrogio. L'amministrazione le ha preparato una targa di ringraziamento, che le è stata consegnata dal sindaco Roberto Zorzi, dal consigliere delegato all'istruzione Luciano Tonel e dalla consigliera Bruna De Agostini. Tra applausi e lacrime di commozione. «Luciana è una grandissima professionista, si è sempre respirato un bel clima entrando nella scuola dell'infanzia di Gargagnago a cui è stata sempre fedele e dove è rispettata da tutti», afferma Tonel. «Le siamo grati e la ringraziamo per quanto ha fatto per la comunità, sempre aperta con le famiglie e collaborativa con i comitati di gestione». Sia il consigliere che si occupa delle scuole che il sindaco Zorzi hanno definito la maestra Fontana «un pilastro per Gargagnago e l'intera comunità ambrosiana». Continua Zorzi: «Ha portato sempre qualcosa di nuovo, infondendo sicurezza. Ai bambini ha dato tutto». Stupita ed emozionata, la maestra di Gargagnago ha raccontato come i familiari l'avessero condotta con delle scuse fino al giardino della scuola, dove la festa l'attendeva a sua insaputa. E si è commossa: «È stata una sorpresa troppo grande, grazie a tutti». Inconfondibile, aperto e contagioso il suo sorriso. Come pure la sua mitica auto, una Renault 4 rossa fiammante, disegnata su un grande striscione appeso per l'evento insieme a tanti palloncini colorati. Alle famiglie, nei giorni precedenti al pensionamento, la maestra Luciana aveva fatto avere un saluto scritto: «Si è appena concluso un capitolo importante della mia vita, spero di essere riuscita a lasciare qualche cosa di buono e bello in questa scuola. Ma sono certa di aver ricevuto molto di più di quello che sto lasciando». •.