Mattoncini colorati al parco così i bimbi chiedono interventi

Un arcobaleno per rallegrare pomeriggi grigi, di restrizioni, di scuole chiuse, di amichetti negati. Ogni mattoncino di un colore diverso, fino a dipingerne decine, centinaia. È il gioco che hanno inventato i bambini che abitano nel quartiere residenziale di via Rosa, a Pescantina, che nel parchetto che si affaccia su condomini e villette trascorrono i loro pomeriggi, dopo una mattinata di Dad davanti ai pc. «Il parco giochi è uno sfogatoio per questi bimbi, che hanno iniziato a dipingere per divertimento, con i gessetti, i mattoncini del grande marciapiede, regalando un po’ di colore al quartiere», spiega Andrea Viviani, il papà di uno di questi ragazzini. È lui che, facendosi portavoce degli altri genitori che abitano in via Rosa, descrive la situazione in cui versa quest’area giochi. «È un parco comunale ormai dimenticato da una decina di anni: ci sono poche giostrine per lo più rotte, il seggiolino dell’altalena che si stacca di continuo, il cavallino a dondolo... senza cavallino, le panchine di legno distrutte, che qualcuno rischia anche di farsi male con quelle schegge. Manca anche l’erba, nonostante l’impianto di irrigazione che da anni non entra in funzione». E poi, spiega Andrea, c’è un problema di sicurezza, «perché manca la recinzione, e i bimbi che qui corrono, vanno sui pattini o in bicicletta, rischiano di finire sulla strada. Dove passano le auto. Vorremmo un parco giochi dove loro possano essere liberi e noi stare tranquilli, magari scambiando due parole, senza l’ansia di controllarli di continuo se salgono su una giostrina rotta o se passa una macchina». Che non è nulla di più di quanto si dovrebbe chiedere a un parco. L’amministrazione lo sa, il vicesindaco Davide Pedrotti la scorsa settimana era venuto anche a dare un’occhiata a quest’area, su richiesta di alcuni residenti. «Purtroppo negli ultimi anni è mancata la manutenzione in alcuni parchi giochi, ci sono state altre priorità», spiega Pedrotti, «e la conseguenza è che su alcuni dobbiamo fare interventi importanti. Ma li abbiamo in programma». Il bilancio tecnico da poco approvato non ha messo sul tavolo grandi risorse. L’amministrazione ha quindi scelto di attendere un paio di mesi e avere una cifra significativa da utilizzare anche per risolvere questa criticità, che riguarda via Rosa ma anche altri parchi giochi del Comune. «Faremo interventi importanti su diverse aree destinati ai bambini», spiega Pedrotti, «la consigliera Stefania Carbone è stata delegata a mappare tutte le situazioni critiche affinché già a maggio, con l’avanzo di bilancio, delle risorse possano essere stanziate per fare interventi importanti in più parchi giochi». •