Dopo 60 ore di lavoro da parte dei vigili del fuoco si pensava un problema archiviato. E invece a Fumane le fiamme sono tornate a divorare l'area verde già interessata dall'incendio dei giorni scorsi. Gli interventi si stanno garantendo da terra grazie all’intervento dei volontari ABI e personale dell’AVISP.
Ad annunciarlo è il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, che in una nota sottolinea: «Continua a preoccupare la situazione degli incendi in Veneto. Anche oggi si è riproposta una giornata complessa, con il nostro personale e i nostri magnifici Volontari Antincendio Boschivo che sono intervenuti a Lamon, Fumane e Bibione. Li Ringrazio insieme a tutti coloro che sono impegnati nella stessa opera; stanno dando una grande prova di professionalità e abnegazione. Il caldo torrido sembra non dare ancora tregua; ho il ragionevole timore che la battaglia possa essere ancora lunga. In questo quadro è fondamentale l’aiuto di tutti. Rivolgo un appello alla massima responsabilità da parte di tutti i cittadini».
E aggiunge: «Rinnovando il mio ringraziamento a chi è impegnato su questo fronte, ricordo che si può continuare a frequentare i luoghi prescelti, ma usando il buon senso, ossia rinunciando se sulla propria strada si trovano Volontari AIB o Vigili del Fuoco in attività, evitando il crearsi di gruppi di curiosi, non parcheggiando l’auto incandescente dopo il viaggio sopra superfici arboree seccate, non gettando a terra una sigaretta nemmeno se si ritiene di averla spenta bene, utilizzando i tradizionali barbecue a distanza di sicurezza da ogni possibile arbusto e avendo cura poi di spegnere tutto con la massima sicurezza. Ringrazio i cittadini che vorranno seguire queste e le altre regole di comportamento».
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