La neonata Fondazione «ValpoliBella» lancia «Santa Lucia solidale» per le famiglie in difficoltà donando giocattoli per i bimbi fragili

La neo fondazione ValpoliBella lancia il progetto «Santa Lucia solidale» in vista del prossimo 13 dicembre. Il progetto si propone di permettere ai bambini della Valpolicella, anche nel caso di condizioni economiche svantaggiate o temporaneamente difficili della loro famiglia, di ricevere comunque un dono e festeggiare come si deve la festa dedicata alla santa amata dai piccoli.
Chi desidera partecipare all’iniziativa può effettuare una donazione in denaro sul conto corrente della fondazione (IT 64 U 08315 60031 000000006221), indicando la causale «Santa Lucia solidale», oppure accordarsi con i promotori per regalare direttamente un giocattolo nuovo. I beneficiari dei regali saranno individuati da ValpoliBella in accordo con le associazioni del territorio, le parrocchie e i servizi sociali dei Comuni che sosterranno il progetto. Per informazioni telefonare al 347 2437990.
«Lo abbiamo ideato per sostenere con un gesto concreto le famiglie che momentaneamente stanno soffrendo di una situazione economica fragile e per regalare un sorriso ai bambini in un momento magico come quello della festa di Santa Lucia», spiega il presidente della fondazione, Marco Andreoli. «Anche nel nostro territorio infatti, tendenzialmente solido dal punto di vista economico, non mancano situazioni che meritano di essere sostenute anche da parte della comunità. Come fondazione», prosegue Andreoli, «vogliamo fare la nostra parte partendo proprio dai bambini, i più fragili, che vorremmo vedere sempre felici e spensierati».
ValpoliBella, nata dall’impegno di alcuni amici che vivono in diversi paesi della Valpolicella, è stata costituita lo scorso giugno, ha sede a Negrar e ha già in attivo alcuni progetti solidali. «Con le prime donazioni ricevute, grazie alla generosità di alcuni cittadini», rivela il presidente, «abbiamo acquistato un pulmino a nove posti predisposto per il trasporto di carrozzine per disabili che stiamo concedendo gratuitamente alle associazioni che ne fanno richiesta».C.M.