Dalle parole ai fatti. E dai libri di scienze al... parco, per mettere in pratica e toccare con mano temi di stringete attualità, come biodiversità e sostenibilità ambientale. Una novantina di studenti delle classi prime delle scuole medie Dante Alighieri di Sant’Ambrogio di Valpolicella, coordinati dall’insegnante di Scienze e matematica Francesca Conati, hanno piantato tre alberi nel giardino della scuola e altri 10 nel parco comunale Bassani. Così hanno dato corpo al progetto nazionale «Un albero per il futuro», promosso dal ministero della Transizione ecologica e dai carabinieri forestali. L’istituto scolastico vi ha aderito con convinzione, abbinando alle lezioni in classe su benessere ambientale e cambiamenti climatici un’azione concreta a favore di aree pubbliche più verdi e sane. «Parliamo tanto di sostenibilità a scuola e i ragazzi sul tema sono molto più consapevoli di anni fa», afferma Conati. Quattro classi prime Gli alunni delle quattro classi prime, con palette, terriccio e annaffiatoi, hanno messo a dimora due frassini e un sorbo nel giardino della scuola, cinque aceri e cinque carpini nel parco pubblico. Li hanno piantati, ne terranno monitorati gli accumuli di anidride carbonica tramite un codice QR e li vedranno crescere. A portare gli alberelli e guidarli nelle piantumazioni sono arrivati a Sant’Ambrogio l’appuntato scelto Chiara Azzetti e l’appuntato Silvia Weissteiner, del Centro nazionale biodiversità carabinieri di Peri, in Valdadige: hanno spiegato ai ragazzi cos’è il riposo vegetativo, perché gli alberi perdono le foglie in vista dell’inverno e perché piantarli ora e ancora piccoli garantisce loro più vigore nella crescita. Inoltre, hanno collegato le piante tra loro e fatto sentire l’energia che trasmettono sotto forma di suoni. Tutt’orecchi gli alunni. Gli alberi e il benessere «Benessere e tutela ambientale sono al centro di questo e altri progetti che promuoviamo come istituto», spiega la dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo di Sant’Ambrogio, Renata Rossi. «Inoltre, "Un albero per il futuro" coniuga perfettamente temi legati alla natura e al buon uso della tecnologia». A scuola e al parco, per seguire in diretta la parte concreta del progetto, c’era anche il consigliere comunale con delega all’Istruzione, Luciano Tonel: «La collaborazione tra Comune e scuola è ottima. Abbiamo in programma, per i primi mesi del 2023, altre iniziative a tema biodiversità rivolte non solo ai ragazzi, ma anche agli adulti. In questo modo la comunità tutta potrà crescere nelle consapevolezza ambientale».•.