<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

I 25 anni d’inclusione dei malati mentali

Compie 25 anni il progetto di riabilitazione e inclusione per persone con problemi di salute mentale, attuato all’hotel «GranCan» di Pedemonte dalla cooperativa Azalea, unendo cura, lavoro e sostenibilità del turismo. Oggi alle 15.30, all’hotel ristorante, l’anniversario viene festeggiato con l’evento «25 anni di GranCan: da luogo di cura a esperienza di inclusione». Oggi l’hotel ospita due comunità alloggio con persone, coinvolte in laboratori e attività del ristorante, condividendo gli spazi con gli ospiti dell’albergo. Inoltre, alcuni di loro producono lampade e oggetti in ceramica nell’ambito del programma di artigianato «Azalea home & design», altri sono impegnati nell’orto dove coltivano la verdura utilizzata nel ristorante. Nel 2019, sono stati 27 gli utenti presi in carico dalle due comunità e l’hotel ha ospitato oltre 850 persone; il ristorante ha servito circa 80 pasti al giorno e organizzato 100 giornate di catering esterno. A raccontare tutto questo, ci saranno la presidente di Azalea, Linda Croce e Franco Rotelli, protagonista assieme a Basaglia della riforma psichiatrica in Italia. In apertura porteranno i loro saluti il direttore dei Servizi sociosanitari dell’Ulss 9 Raffaele Grottola, e il sindaco di San Pietro in Cariano, Gerardo Zantedeschi. Userà i linguaggi del teatro, della musica il reading «Come un albero di cachi»: in scena l’attore e regista Loris Contarini di Top - teatri Off Padova, accompagnato dal chitarrista Paolo Valentini. La performance presenterà quanto emerso da un ciclo di interviste che ha coinvolto operatori e utenti sia di GranCan sia di Azalea. A realizzarlo, anche il regista veronese Matteo Maffesanti. Infine alle 18 inizierà la tavola rotonda «Riflessioni del GranCan sul tema del potere» con Francesco Cambiano, dell’ associazione «Il cerchio aperto», Vittorio Betteloni, volontario di TerraViva, Diego Merina, operatore per le attività riabilitative di GranCan, e Michele Moschini, psicologo responsabile delle comunità alloggio. Modera lo psichiatra Antonio Lasalvia. •

C.M.

Suggerimenti