Oggi, sabato 18 marzo, alle 21, al teatro comunale “Guido Bianchi” di Piazza degli Alpini a Pescantina, va in scena a cura del gruppo teatrale La Resela, «Giulieta. L’ultima», commedia in due atti di Tolo Da Re, con la regia di Anna Morgana Dalla Mura, maestro del coro Giuseppe Guglielmi. Biglietto 8 euro, bambini gratis fino a 12 anni. Prenotazione obbligatoria dalle 18 alle 21, ai numeri 3403193176, 3406045267, anche sms whatsApp.
La commedia
L'opera di Tolo Da Re “Giulietta. L’ultima”, inserita nella rassegna “Insieme a teatro 2023”, è un testo rappresentato quasi 40 anni fa, in Piazza Dante a Verona. La storia racconta le vicende tra due famiglie di piassaroti, i “Radéci” e i Brocoléti” agguerriti concorrenti per accaparrarsi la clientela in Piazza delle Erbe a Verona. Il ruolo fondamentale nella storia è affidato alle due mogli dei titolari dei banchéti di frutta e verdura, ma ad un certo punto i genitori scoprono che la figlia e il figlio delle rispettive famiglie si sono innamorati, come Giulietta e Romeo”.
La riscoperta delle tradizioni popolari
Dopo tanti anni, il lavoro è stato ripreso da una compagnia amatoriale di Pescantina, La Resela, che opera nell’ambito della riscoperta delle tradizioni popolari dell’area atesina. «L’opportunità che ci è stata donata dalla famiglia Da Re, grazie all’indimenticabile poetessa Anita Peloso Vallarsa, ci ha dato modo anche di riflettere sul nostro teatro, fino a questo momento dedicato al periodo fra Otto e Novecento, e di ampliare la ricerca alle vicende del periodo storico dopo la Seconda Guerra mondiale, poiché la commedia di Tolo da Re è ambientata negli anni Cinquanta», spiega Morgana Dalla Mura, regista dello spettacolo.
La Resela, recentemente ha ricevuto in eredità da Anita Peloso Vallarsa e dal marito Marco Scartozzoni la loro abitazione di Arcè, trasformata ora in Casa della Cultura Anita e Marco, ad Arcè di Pescantina. Conclude Morgana Dalla Mura: «Questa recente istituzione culturale di Pescantina, che può contare su un’invidiabile collocazione, è nata dalla volontà dell'indimenticabile poetessa Anita Peloso Vallarsa e del marito Marco Scartozzoni che hanno ci lasciato in eredità la loro casa sull’Adige perché venisse trasformata in centro culturale. Con Giuseppe Guglielmi e tutto il gruppo de La Resela stiamo cercando di realizzare questo progetto».