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Dopo un anno di stop torna il Rally della Valpolicella

La Skoda vincitrice nel 2019
La Skoda vincitrice nel 2019
La Skoda vincitrice nel 2019
La Skoda vincitrice nel 2019

Torna a maggio 2021, dopo un anno di pausa a causa del Covid, il terzo Rally della Valpolicella – Trofeo Città di Negrar. Dopo la defezione dello 2020 dovuta alla contingente situazione sanitaria, dunque, la gara organizzata dal Valpolicella Rally Club in collaborazione con Aci Verona Sport e Benacus Asd si ripresenta agli appassionati dei motori con due novità. In coda al rally moderno sono state inserite due gare rivolte alle auto storiche: il Rally Storico della Valpolicella Trofeo Città di Sant’Anna e la Regolarità Sport della Valpolicella Trofeo Città di Sant’Anna. La terza edizione del rally sulle strade valpolicellesi è prevista per venerdì 7 e sabato 8 maggio. Dopo le verifiche tecniche e sportive e lo shakedown, previsti venerdì 7 maggio, saranno sei le prove speciali in programma sabato 8: tre da ripetersi per due volte per un totale di 60 chilometri di tratti cronometrati. Partenza e arrivo saranno sempre a San Pietro in Cariano, ma lo spettacolo sarà «blindato». Date le attuali norme sanitarie, la gara sarà vietata al pubblico e le «zone sensibili» della gara saranno strettamente sorvegliate: l’accesso sarà consentito solo alle persone autorizzate e registrate dai vari team. Le iscrizioni all’edizione 2021 della gara si sono aperte due giorni fa e proseguono fino al 27 aprile, dato che l’organizzazione ha fissato a 150 il numero massimo di iscritti per le tre manifestazioni. Una scelta precisa, dettata dalla volontà di non pesare troppo sulla popolazione e sulle autorità locali per quanto riguarda la chiusura della strade e la logistica della gara. L’unica discriminante per l’accettazione degli equipaggi sarà la data di arrivo dell’iscrizione, che dovrà essere completa in ogni parte. Nel 2019 si erano imposti su Skoda Fabia 5R Damiano De Tommaso e Giorgia Ascalone. •

C.M.

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