Cerimonia per la statua di San Michele Arcangelo da collocare in chiesa

Sabato, nella parrocchia di Santa Lucia di Pescantina, verrà collocata e benedetta una copia della statua di San Michele Arcangelo, uguale in tutto a quella che si trova nel santuario a lui dedicato, eretto a Monte Sant’Angelo sul Gargano in provincia di Foggia. La solenne cerimonia che si terrà durante il consueto incontro mensile del Gruppo di preghiera di Padre Pio «San Michele Arcangelo», inizierà alle 15.30. La venerazione di san Michele è ben radicata in tutti i devoti di Padre Pio il quale esortava sempre i pellegrini che andavano da lui a non lasciare il Gargano senza prima passare dalla “celeste basilica” di Monte Sant’Angelo. «Ma un ulteriore motivo», spiega Monica Tomei, una delle storiche animatrici, «lega il Gruppo di preghiera di Verona all’Arcangelo, poiché la sua denominazione è stata voluta dallo stesso Padre Pio, sottolineando così la particolare devozione che deve legare i suoi figli spirituali a questo celeste protettore. Il gruppo di Verona, infatti, fu voluto e fondato da Padre Pio stesso che ebbe la gioia, sette mesi prima di morire, di sapere da Roberto Generali, al quale aveva dato l’incarico, che finalmente si era tenuto il primo incontro nell’allora Rettoria di San Domenico al Corso». Due anni fa, inoltre, durante le celebrazioni per il cinquantesimo dalla fondazione del gruppo, proprio la statua di San Michele Arcangelo, conservata nella grotta della Basilica a Monte Sant’Angelo, era stata portata fino a Verona. Conclude Tomei: «Fu un avvenimento straordinario e con una partecipazione impensabile, dato che vi presenziò anche la dottoressa Ivana Petricca, questore di Verona, che aveva accolto l’arrivo in elicottero della statua con un discorso che sottolineava l’importanza della devozione a San Michele Arcangelo per il corpo della Polizia, che lo ha come protettore e patrono dal 29 settembre 1949».