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Alpino il primo vaccinato

Bruno Fasoli, 82 anni, alpino del gruppo di Marano, riceve il vaccino anti Covid
Bruno Fasoli, 82 anni, alpino del gruppo di Marano, riceve il vaccino anti Covid
Bruno Fasoli, 82 anni, alpino del gruppo di Marano, riceve il vaccino anti Covid
Bruno Fasoli, 82 anni, alpino del gruppo di Marano, riceve il vaccino anti Covid

È Bruno Fasoli, 82 anni, alpino del gruppo di Marano, il primo vaccinato della Casa famiglia anziani Maria Brunetta di Valgatara tutt’ora «Covid free». Non è un caso che sia stato proprio lui, l’altro ieri, il primo a cui è stata somministrata la dose di vaccino anti Covid-19 nell’unica casa di riposo della Valpolicella passata indenne sia dalla prima che dalla seconda ondata del virus. Fasoli, infatti, è uno dei promotori dell’associazione Casa famiglia anziani Maria Brunetta che da oltre 45 anni gestisce l’omonima residenza per anziani e ne è stato l’economo per oltre 25 anni. Da qualche tempo è diventato a sua volta ospite della struttura. Così è toccato a lui l’onere e l’onore di aprire la giornata di vaccinazioni. Giovedì, in una sola giornata date le dimensioni familiari della piccola struttura, la prima dose del vaccino è stata somministrata alla quasi totalità degli anziani e dei dipendenti, che insieme fanno una cinquantina di persone. Pochi hanno saltato il giro, «solo per le attuali condizioni di salute che non hanno permesso di procedere», spiega il presidente della Casa famiglia anziani, Stefano Zuliani. «Il vaccino porta sicuramente maggiore serenità tra i nostri ospiti e anche tra gli operatori, offrendo la speranza di un futuro migliore. Ringraziamo l’Ulss 9 e in particolare, per la sollecitudine e disponibilità, il direttore generale Pietro Girardi, il direttore dei servizi socio sanitari Raffaele Grottola e il medico coordinatore delle case di riposo del Distretto 4, Andrea Tessari». •

Camilla Madinelli

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